Cinque gare nella notte NBA. Le big non tradiscono, successi facili per San Antonio e Golden State: gli Spurs asfaltano i Los Angeles Lakers, +40, con 31 punti di Leonard mentre i Warriors superano i Pistons con 25 di Durant e 24 di Curry. Ritrovano la vittoria i Knicks che al Madison battono i Bulls senza Butler e Mirotic mentre a Città del Messico i Mavericks battono i Suns nonostante 39 punti di Booker.
I San Antonio Spurs asfaltano i Los Angeles Lakers 134-94 e il +40 finale è il massimo scarto in un match contro i gialloviola. I texani di Popovich, per la 16esima volta in stagione oltre i 100 punti, hanno 31 punti in soli 26 minuti da Kawhi Leonard e 22 con 9 rimbalzi e 6 assist senza errori al tiro da Pau Gasol. Gli Spurs riscattano subito il ko casalingo coi Bucks. Viittoria interna anche per i Golden State Warriors, 127-107 coi Detroit Pistons. I californiani spaccano la gara nel terzo periodo - 41-19 - e centrano il 36esimo successo in 40 gare. Golden State tira 15 su 29 da tre e ha 39 assist di squadra, 13 dei quali da Draymond Green: spiccano i 25 punti di Durant uniti ai 24 di Curry e ai 23 di Thompson.
A New York i Knicks battono 104-89 i Chicago Bulls privi di Butler e Mirotic con 23 punti di Carmelo Anthony, 19 del lituano Kuzminskas e 17 dell'ex di serata Derrick Rose, mentre a pochi isolati di distanza i Brooklyn Nets perdono 104-95 contro i New Orleans Pelicans che vincono per la prima volta nonostante l'assenza della stella Anthony Davis e si godono le ottime prove di Tyreke Evans, 29 punti, e Terrence Jones, 24. Infine a Città del Messico, nell'ambito di NBA Global Games, i Dallas Mavericks battono 113-108 i Phoenix Suns. Brillano Deron Williams, 23 punti con 12 assist, e Harrison Barnes, 22, mentre ai Suns non bastano i 39, 28 dei quali nell'ultimo periodo, di Devin Booker.