Quando si mettono a lavorare assieme un attore premio Oscar e il miglior giocatore di basket attualmente in Nba, è certo che il prodotto sia di livello assoluto. Parliamo di Jamie Foxx, che ha ricevuto la celebre statuetta per l'interpretazione di Ray Charles nel film "Ray", e Stephen Curry, playmaker dei Golden State Warriors seriamente candidato al titolo di miglior giocatore della stagione.
Foxx è protagonista e direttore creativo dei nuovi cortometraggi di 'Under Armour' che stanno espandendo il concetto della campagna "UA I WILL", dedicata agli sfavoriti e al loro faticoso percorso per raggiungere il successo: il protagonista del primo film "Volume One: Shakespeare Got it All Wrong" è proprio Stephen Curry, testimonial di punta del brand sportivo. Lo spot, dedicato alle nuove scarpe "Curry One", è la celebrazione dei cosiddetti 'underdogs' e descrive la storia di Curry da figlio di una stella dell’Nba a giocatore poco considerato al liceo, per diventare il nuovo genio creativo e il più ‘inattaccabile’ playmaker.
"Stephen Curry è il giocatore più caldo dell’Nba in questo momento e questo film racconta la storia del suo duro viaggio per raggiungere la vetta. Tutti si comportano come se avessero creduto nel suo talento fin dall’inizio, con la stagione di successi che sta avendo, ma Stephen ha dovuto combattere lungo la sua strada dal primo giorno: dalla scuola superiore fino all’università, portando al successo il suo piccolo college, per poi dominare il campionato", ha detto Foxx. Curry ha invece replicato: "Apprezzo il mio percorso e cosa ho fatto per arrivare dove sono oggi. Mi sto godendo il successo, ma sento ancora di aver spazio per crescere e raggiungere il mio pieno potenziale. L’idea è quella di migliorare giorno per giorno e non perdere mai la voglia di raggiungere i miei obiettivi individuali e di squadra".