Nella notte Nba Golden State cade in casa contro i Toronto Raptors 93-113. I canadesi, senza la superstar Leonard e con Valanciunas ko nel secondo quarto, partono fortissimo con un parziale 18-2. Il vantaggio arriva pure sul +19 nel secondo ma Curry e compagni piazzano un 7-0 che permette di non perdere contatto. Kevin Durant nel terzo firma 13 punti e prova a guidare la rimonta ma Toronto non si scompone e arriva all’ultimo quarto con 15 lunghezze di vantaggio, confezionando un nuovo parziale di 11-0 che chiude virtualmente i giochi. Serata no per Curry, 10 punti con 3/12 al tiro e 4 perse mentre i Raptors mandano l’intero quintetto base in doppia cifra: Serge Ibaka da 20 punti e 12 rimbalzi e Kyle Lowry chiude in doppia doppia con 23 punti e 12 assist.
Anche Oklahoma City cade sotto i colpi di New Orleans e del suo scatenato Anthony Davis. Finisce 118-114 per i Pelicans, trascinati dai 44 punti e 18 rimbalzi del n°23. Una prestazione impressionante se consideriamo che Okc ha la miglior difesa e il miglior record della Western Conference. Bene anche Jrue Holiday (20 punti e 10 assist) e Julius Randle (22 e 12 rimbalzi con 9/16 al tiro): i Pelicans dominano a centro area, dove firmano 74 dei loro punti. Il punto di svolta della partita è il terzo quarto, dove Davis firma 18 punti. Tra i Thunder bene Paul George, autore di 25 punti, 11 rimbalzi e 5 assist. Dennis Schröder ne aggiunge 24 dalla panchina ma non basta e la fila di 5 vittorie si interrompe.
Nelle altre sfide Indiana stende Milwaukee 113-97 mentre la sfida tra le matricole terribili Doncic e Young (il primo scelto alla n°3 da Atlanta e poi spedito a Dallas per Young, selezionato alla n°5) la vince il primo: Dallas batte Atlanta 114-107. Pirotecnico 141-130 tra Sacramento Kings e Minnesota Timberwolves: i Kings piazzano miglior prestazione al tiro di tutta la stagione (il 58.1% dal campo) e non sbagliano pure da tre: 19 centri su 38 tiri. Cleveland Cavaliers-New York Knikcs 113-106, Miami cade a Utha 111-84. I Celtics stendono Washington all’overtime grazie a 12 punti consecutivi di Kyre Irving, autore di una prestazione da 38 punti e sette assist, con quattro triple e 10/10 dalla lunetta.