Nba, tutto facile per Golden State e Houston che si portano sul 3-1

Pubblicato il 7 maggio 2018 alle 08:35:14
Categoria: NBA
Autore: Matteo Sfolcini

E' sempre più vicina a Ovest la finale di conference tra Golden State e Houston. Entrambi nella notte si sono portati sul 3-1 nelle rispettive serie e già in gara-5 davanti al pubblico di casa potrebbero chiudere le sfide. I campioni in carica dominano e travolgono 92-118 New Orleans, riscattando l'ultima brutta sconfitta. Il protagonista della serata è Kevin Durant, autore di 38 punti e vero problema per la difesa avversaria che non riesce in alcun modo a fermarlo. Il secondo miglior marcatore è Curry che parte nel quintetto titolare chiudendo con 23 punti, aiutando ad alzare le percentuali al tiro di squadra che sfiorano il 50% e i soliti consueti 30 assist (sono 28 alla sirena). Dall'altra parte i Pelicans pagano le troppe palle perse (19) e un'orrenda serata al tiro (4/24 dall'arco, sotto il 27% dal campo). Davis chiude con 26 punti e 12 rimbalzi, Rondo va in doppia cifra con i rimbalzi (11) ma ci aggiunge solo 6 punti e 6 assist, ne mettono 20 Moore e 19 Holiday, ma non bastano per riportare la serie in parità che adesso è molto vicina al suo atteso epilogo. 

Nell'altra gara-4 della notte, Houston replica il secondo successo esterno per 87-100 nella casa di Utah. Per una volta non è il talento di James Harden a fare la differenza (parte fortissimo con 14 punti nel primo quarto ma poi si spegna chiudendo con un 8/22 al tiro) ma la spalla Chris Paul. Il numero 3 gioca la sua miglior partita ai playoff chiudendo con 27 punti, 12 rimbalzi e sei assist per avvicinare la squadra alla finale di conference, un ostacolo mai raggiunto in carriera. Capela aggiunge 12 punti e 15 rimbalzi con anche sei decisive stoppate. Nei Jazz si salvano soltanto il solito Mitchell che arriva a quota 25 punti e Gobert, autore della doppia doppia da 11+10, troppo poco per vincere una partita in cui i Rockets non vivono la miglior prestazione di sempre ma si ritrovano lo stesso sul 3-1.