La tripla allo scadere di Barnes regala a Golden State la vittoria numero 43. Nelle notte Nba i Warriors faticano più del previsto per avere la meglio di Philadelphia: la peggior franchigia della lega sfiora l'impresa ma alla fine si arrende. Va ko anche Denver, battuto ai supplementari da Indiana: ai Nuggets non bastano i 23 punti di Gallinari. Nessun canestro in dieci minuti per Bargnani, mentre Belinelli resta ai box per una gastroenterite.
Un altro passo verso il record delle 72 vittorie, ma allo stesso tempo un avvertimento: non è stata brillante la prestazione di Golden State, che ha rischiato di dilapidare negli ultimi dodici minuti un vantaggio di 19 punti (74-93) contro Phila, la franchigia col peggior record (7-41). Il finale è al batticuore: Warriors sopra di 6, ma Canaan trova un gioco da 4 sfruttando il fallo di Curry, poi Barnes perde una sanguinosa palla e Smith infila il pareggio, ma lo stesso Barnes si fa perdonare con la tripla del definitivo 105-108 a due decimi dalla sirena.
Intensa anche la gara a Indiana, dove Denver si arrende 109-105 al supplementare: l'ottima prova di Danilo Gallinari non è sufficiente a Nuggets, affondati da uno strepitoso Ellis (32 punti, 6 assist e 9 rimbalzi). Continua il momento negativo di Andrea Bargnani e dei suoi Nets: per l'azzurro dieci minuti sul parquet e zero punti, per Brooklyn un'altra sconfitta (105-103 a New Orleans). Non è sceso neppure in campo invece Marco Belinelli, ai box per gastroenterite: i suoi Kings si arrendono 121-171 a Memphis.
Tra le altre partite al cardiopalma di questa notte, Houston-Washington finisce 122-123: colpo esterno dei Wizards, ai Rockets non basta un mostruoso Harden da 40 punti e 11 assist per evitare il terzo ko di fila. Undicesima vittoria consecutiva invece per Toronto, che ha la meglio anche su Detroit: 111-107 con i 29 centri di DeRozan. E' Cleveland infine ad aggiudicarsi il big match di giornata: San Antonio alza bandiera bianca, affondato 117-103 dai colpi degli scatenati Big Three (James 29, Irving e Love 21).