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Grande impresa di New York nella notte Nba: i Knicks vincono 112-92 a Miami e rifilano agli Heat campioni in carica la prima sconfitta casalinga della stagione dopo otto successi consecutivi. Per la franchigia della Grande Mela si tratta della vittoria di fila numero cinque. Con Carmelo Anthony fermo ai box per infortunio, a prendersi il palcoscenico è Raymond Felton, autentico mattatore dell'incontro con 27 punti: è lui, all'inizio del terzo quarto, a piazzare due triple consecutive e a creare il primo solco tra i Knicks e gli Heat. Miami, dopo un avvio di partita all'insegna dell'equilibrio, si scioglie come neve al sole e New York prende il largo col passare dei minuti chiudendo addirittura a +20.
Vanno in doppia cifra un po' tutti: Novak (18), Chandler (13), Smith (13), Wallace (12) e Kidd (11). Agli Heat non bastano i 31 punti (più 10 rimbalzi e 9 assist) di LeBron James. Wade ne mette a referto solo 13, Bosh si ferma a 12, Allen a 9 e per Miami la sconfitta è inevitabile.
Nell'altra sfida giocata nella notte si acuisce la crisi di Phoenix: i Suns incassano la quinta sconfitta consecutiva perdendo 97-94 sul parquet di casa contro Dallas. I Mavericks alzano la voce nel terzo periodo e sembrano poter chiudere agevolmente il discorso, ma Phoenix reagisce e macina punti: un libero di Shannon Brown a 48 secondi dalla sirena vale il pareggio (87-87). Ci pensa subito Mayo a riportare avanti Dallas, poi Collison e Carter blindano il risultato dalla lunetta. E' proprio Mayo, con 23 punti, il miglior realizzatore della partita, mentre tra i Suns i top scorer sono Morris e Dragic, autori di 15 punti a testa.