Nba: Warriors in vetta ad Ovest, Belinelli non basta ad Atlanta

Pubblicato il 7 novembre 2017 alle 09:54:30
Categoria: NBA
Autore: Piergiuseppe Pinto

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Tre i match disputati in notturna in Nba. All'Oracle Arena, Golden State ottiene il quarto successo di fila, salendo in vetta ad Ovest insieme ai Rockets. Nel 97-80 contro i Miami Heat, spiccano i 21 punti di Kevin Durant. Un grande Belinelli (19 punti) non basta invece agli Atlanta Hawks, che perdono 107-110 contro i Boston Celtics guidati da un sensazionale Kyrie Irving, che ne mette a referto 35. I Nets vincono a PhoenixSuns battuti 98-92.

Il successo dell'Oracle Arena, il settimo nelle ultime otto partite, ha del sensazionale: pur portando a casa la vittoria, Golden State ha faticato. E, infatti, il 97-80 è il primo successo dei campioni in carica al di sotto dei 100 punti dopo un anno mezzo. Un match deciso principalmente dai parziali del secondo (28-16) e terzo quarto (25-20) e senza grandi numeri dal punto di vista offensivo: il top scorer del match è Kevin Durant, con 21 punti, 6 assist e 8 rimbalzi, con 5/13 al tiro. In una giornata di riposo anche per Curry, che ne mette a referto solo 16, con un incredibile 5/19 dal campo e con appena 2 triple su 9, spicca la prestazione di Draymond Green, lodevole in attacco, con 18 punti, ed insuperabile in difesa, visto che realizza 7 rimbalzi difensivi e costringe gli avversari a ben 23 errori forzati. Agli Heat, invece, non sono bastati i 40 punti messi a segno dalla coppia Johnson (21) e Dragic (19). Un successo comunque fondamentale per Golden State, che raccoglie l'ottava vittoria in undici partite e sale in vetta ad Ovest, agguantando gli Houston Rockets.

Ad Est, invece, continua il dominio dei Boston Celtics. La capolista fa 9 su 11 battendo gli Hawks ad Atlanta. Un successo costruito soprattutto grazie al terzo parziale, conclusosi 21-28 in favore degli ospiti dopo il 54-54 dei primi 24 minuti. Ai padroni di casa non è bastata l'ottima prestazione di Marco Belinelli che, nonostante un leggero infortunio al tendine d'Achille, in 26 minuti mette a referto 3 assist e 19 punti, gli stessi totalizzati da Dedmon, che va anche in doppia doppia grazie a 12 rimbalzi. Atlanta deve inchinarsi alla capolista della Eastern Conference e ad un sensazionale Kyrie Irving, autore di 35 punti, 7 assist e 3 rimbalzi, guidando i Celtics nel terzo quarto e firmando il sorpasso punto su punto con una tripla che porta Boston sul 104-103 a poco più di un minuto dalla fine, sancita dal 107-110 finale. Dopo i primi due ko, arriva quindi la nona vittoria di fila per Irving e compagni, mentre Atlanta, nonostante un ottimo Belinelli e i 23 punti di Schroder, resta in fondo alla Eastern Conference con appena 2 vittorie su 11.
Infine, i Brooklyn Nets vincono 98-92 a Phoenix contro i Suns. Decisivi, per il quarto successo in dieci partite arrivato dopo quattro ko di fila, i 23 punti di uno scatenato D'Angelo Russell, che mette a referto anche 8 assist e 6 rimbalzi, con Carroll che realizza una doppia con 14 punti ed 11 assist. Una vittoria costruita soprattutto nei primi 12 minuti, con il 19-28 che regala un vantaggio recuperato però nel finale, quando i Suns arrivano addirittura al +1, venendo però respinti dai Nets. Ai padroni di casa non sono bastati l'ennesima straordinaria prestazione difensiva di Len (14 rimbalzi, 8 difensivi) e i 20 punti con 9 rimbalzi di T. J. Warren: è il settimo ko per Phoenix.