Sei gare nella notte Nba. Non si fermano i Golden State Warriors che vincono sul campo dei Pacers grazie a 39 punti di Klay Thompson e arrivano a 23 vittorie di fila senza sconfitte, eguagliando la striscia dei Miami Heat 2012-13. Sorride Marco Belinelli che segna 10 punti e i suoi Kings superano Utah. Sconfitta invece per Danilo Gallinari: i suoi 13 punti non bastano ai Denver Nuggets per battere gli Orlando Magic.
Non si fermano più i Golden State Warriors che vincono 131-123 sul campo degli Indiana Pacers e centrano la 23esima vittoria di fila per iniziare la stagione. I campioni in carica, avanti 50-28 nel secondo quarto, devono far fronte al ritorno dei Pacers, trascinati da un Paul George da 33 punti fino al -6, ma lì la rimonta viene fermata e i Warriors possono festeggiare il 27esimo successo di fila (considerando anche i 4 della fine della scorsa regular season) che pareggia le 27 dei Miami Heat 2012-13, ovvero la seconda striscia vincente di sempre (resistono le 33 consecutive dei Lakers 1971-72), e anche il miglior avvio nella storia in trasferta, 13-0 (meglio delle 12 dei Knicks 1969-70). Per Golden State brilla ovviamente Curry, 29 punti, 7 rimbalzi e 10 assist, ma soprattutto Klay Thompson, 39 punti con 10 triple a bersaglio.
Successo per Marco Belinelli che segna 10 punti nel successo casalingo 114-106 dei suoi Sacramento Kings sugli Utah Jazz. Spiccano i 23 punti di Cousins e Gay mentre Rajon Rondo, 17 punti e 13 assist, alla fine ha parole importanti proprio per Marco: "Adoro Marco, ha un grande motore. E' un tiratore da sogno per un playmaker". Decisamente diversa la serata per Danilo Gallinari i cui 13 punti non sono bastati ai Denver Nuggets, battuti in casa 85-74 dagli Orlando Magic, guidati dai 18 punti di Vucevic e Payton.
Serve un grande LeBron James da 33 punti e 10 assist ai Cleveland Cavs per spezzare la resistenza dei Portland Trail Blazers di Lillard, 33 punti, ko 105-100 alla Quicken Loans Arena. Tutto facile per gli Oklahoma City Thunder che travolgono 125-88 a domicilio i Memphis Grizzlies grazie a 32 punti di un ispirato Durant. Infine gli Houston Rockets di James Harden, in ombra con solo 10 punti, perdono 110-105 a Brooklyn contro i Nets, ancora senza l'infortunato Bargnani. Newyorkesi guidati dai 24 punti da Brook Lopez e dai 22 di Joe Johnson.