Nba: Westbrook da urlo, ma fanno festa Houston e Harden

Pubblicato il 6 aprile 2015 alle 11:01:58
Categoria: Notizie Basket
Autore: Redazione Datasport.it

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Non basta a Oklahoma City l'ennesima strepitosa prova di Russell Westbrook per evitare la sconfitta casalinga contro Houston: il californiano (40 punti) firma la sua 11esima tripla stagionale ma la festa è tutta dei Rockets che rispondono con i 41 di James Harden per il 115-112 finale. Bargnani mette a referto 25 punti nel successo dei Knicks contro Philadelphia (101-91). San Antonio piega 107-92 Golden State con 5 punti di Belinelli.

Sfida ad altissimo contenuto di spettacolo quella che va in scena alla Chesapeake Energy Arena di Oklahoma City dove Houston batte 115-112 i Thunder inguaiandoli nella lotta all’ottavo posto nella Western Conference che vale i playoff. La partita si traduce in un duello tra James Harden e Russell Westbrook: alla fine la festa è del Barba (per lui 41 punti) ma è il 26enne di Long Beach a strappare gli applausi più scroscianti con la sua 11esima tripla doppia stagionale frutto di 40 punti, 11 rimbalzi e 13 assist. E’ proprio Westbrook, però, a sbagliare la bomba sulla sirena che avrebbe portato la partita all’overtime.

Finalmente un sorriso per i New York Knicks che interrompono la striscia di 9 vittorie consecutive battendo 101-91 i Sixers: il protagonista al Madison Square Garden è Andrea Bargnani che mette a referto 25 punti, 8 rimbalzi e 4 assist. Solo 5 invece i punti di Marco Belinelli nel successo di San Antonio contro Golden State (107-92): notte da ricordare per Kawhi Leonard che chiude con 26 punti (il suo top in carriera) cui si aggiungono i 19 di Duncan e i 18 di Green. Agli Warriors, ko dopo una striscia di 12 vittorie consecutive, non bastano i 24 di Curry.

Notte da ricordare anche per LeBron James che trascina Cleveland al successo contro Chicago (99-94) mettendo a referto la sua prima tripla doppia stagionale (20 punti, 12 assist e 10 rimbalzi): l’ultima con i Cavs l’aveva messa a segno il 13 maggio 2010, due mesi prima di trasferirsi a Miami. Importante successo di Indiana che stende gli Heat 112-89: Paul George torna, si fa sentire con 13 punti e rilancia i Pacers nello sprint per l’ottavo posto a Est. In caduta libera i Los Angeles Lakers che perdono il derby con i Clippers (106-78), rimediando la 56esima sconfitta stagionale.