Qualche giorno fa il presidente del Santos diede ai club europei il permesso di parlare direttamente con Neymar. E Sandro Rosell, presidente del Barcellona, lo ha preso in parola. Tanto da scatenare l'ira di Wagner Ribeiro, agente del gioiello della Selecao: "Non mi è piaciuto affatto il comportamento di Rosell. Sono andati a parlare con il giocatore, nonostante fosse concentrato sulla Coppa America, e con suo padre - dichiara all'emittente americana ESPN -. Invece avrebbero dovuto rivolgersi a me, e non direttamente al ragazzo".
Rosell in persona si è recato a Buenos Aires, ufficialmente per visitare la scuola calcio fondata dal Barcellona nel quartiere di Lujan. Ha assistito al match tra Brasile e Venezuela in qualità di invitato d'onore della Federazione verdeoro e poi ha soggiornato nello stesso albergo in cui alloggia la nazionale brasiliana. Solo la mattina successiva il numero 1 blaugrana ha organizzato una riunione con l'agente Ribeiro. Che dunque si è sentito scavalcato: "Sono totalmente dalla parte del Real Madrid e vorrei negoziare con loro - continua il procuratore di Neymar -. Conosco bene Florentino Perez dai tempi dell'acquisto di Robinho, voleva ingaggiare Neymar già qualche anno fa. Se fosse per me, lo manderei al Real".