Sono i Denver Broncos la meta scelta da Peyton Manning per il proprio futuro. Il 36enne quarterback, che ha lasciato gli Indianapolis Colts dopo 14 anni e ha deciso di esplorare la free agency, ha incaricato il proprio agente di intavolare le trattative contrattuali con la franchigia del Colorado. E' la stessa National Football League, dal proprio sito, ad annunciare la decisione di Manning, fratello maggiore di Eli, quarterback dei New York Giants freschi di titolo.
In corsa per l'ingaggio di Manning, oltre ai Broncos, c'erano anche i Tennessee Titans e i San Francisco 49ers. Con Denver, il quarterback dovrebbe firmare un contratto quinquennale da 95 milioni di dollari, fino a quando cioè avrà 41 anni. La firma di Manning obbligherà per forza i Broncos a cedere Tim Tebow, il giocatore esploso negli ultimi playoff e che era diventato un'icona per il suo gesto religioso di inginocchiarsi e pregare al termine di ogni giocata vincente. Pare che Denver sia già alla ricerca di un'altra squadra con cui scambiare proprio Tebow.
Denver non vince il Superbowl dal 1999, ultima squadra a conquistare due titoli consecutivi. Manning nell'ultima stagione Nfl non è mai sceso in campo a causa di problemi cervicali e Indianapolis ha realizzato uno score da 2 vittorie e 14 sconfitte, peggior record della Lega.