I tweet infuocati del presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis al termine della partita persa 3-1 contro la Juventus al San Paolo non sono andati giù al capo degli arbitri Marcello Nicchi. Il presidente dell'Aia, ospite al Processo del Lunedì su Raisport1, replica a muso duro al numero uno del club partenopeo che se l'era presa apertamente con gli ufficiali di gara per il gol del 2-1 della Juve: "Non sono io che devo censurare il presidente De Laurentiis, ci pensa la procura - dice Nicchi - ma nel calcio spesso si dice quello che si pensa senza pensare a quello che si dice. Bisogna stare attenti perché ogni dichiarazione sopra le righe può generare violenza, bisogna essere cauti quando si fanno dichiarazioni".
De Laurentiis, nel post partita con i bianconeri, era arrivato a chiedere uno stop per gli arbitri protagonisti del match del San Paolo, ma Nicchi è di tutt'altro avviso: "Chi dice questo è rimasto a Calciopoli, in questo momento non ne vedo il motivo. Un voto agli arbitri? E' bene darlo alla fine del campionato, ma noi come Associazione italiana arbitri siamo soddisfatti. Vedo un movimento in crescita, darei una sufficienza ampia".