Federica Pellegrini e Gregorio Paltrinieri protagonisti agli Assoluti di Riccione, i campionati italiani di nuoto. Nei 200 stile la Divina stampa il primo crono mondiale stagionale (1'55"94) vincendo davanti ad Alice Mizzau e Stefania Pirozzi. Miglior tempo del 2017 anche per il 22enne di Carpi che trionfa nei 1500 sl in 14"37"08. Record italiano nei 50 rana (30"72) per Arianna Castiglioni. I tre conquistano il pass per i Mondiali di Budapest.
Nella penultima giornata degli
Assoluti di Riccione, risultato di assoluto spessore per la
Pellegrini che si avvicina nel migliore dei modi all'ottava avventura iridata della sua carriera. Nei 200 stile la
Divina si impone con la migliore prestazione mondiale del 2017 davanti ad Alice
Mizzau (1'57"77) e Stefania Pirozzi (1'58"94).
Fede, non al top della condizione, commenta così la sua prestazione: "Non è che ho sprizzato gioia da tutti i pori in questi giorni, onestamente non sto bene però sono molto contenta dei 100 e dei 200. In questo stato influenzale sono contenta di riuscire a fare questi tempi. Adesso posso andare a letto a riposare, mi sono meritata un giorno di riposo. Ho gareggiato tanto, forse come non mai, è mancata solo la finale dei 200 dorso per gareggiare meglio oggi". Per la
Pellegrini anche la soddisfazione di vincere con il
Circolo Canottieri Aniene, la staffetta 4x100 mista davanti alle
Fiamme Gialle e al Centro Sportivo Carabinieri.
Senza l'influenzato Gabriele
Detti (vincitore ieri degli 800), Gregorio
Paltrinieri torna a ruggire e a dare un segnale importante ai rivali di tutto il Mondo siglando il miglior crono del 2017 nei 1500 stile libero. Il 22enne di Carpi si prende così una bella rivincita: "Ieri mi dispiaceva un sacco, allora oggi ero molto più arrabbiato - commenta a caldo
Paltrinieri -.
Volevo cercare di fare qualcosa di bello, la condizione rimane scarsa ma c'ho messo l'anima ed è uscito il drago che è in me. Uno stimolo forte mi viene quando sbaglio la gara tipo quella di ieri, i bassi di quest'anno si stavano allungando un po' troppo,
oggi volevo fare un tempo migliore perché mi giravano davvero."
A 19 anni Arianna
Castiglioni ritocca di 2 centesimi il
record italiano nei 50 rana da lei stessa detenuto e vola ai Mondiali di Budapest insieme a Martina
Carraro, seconda in 30"98. Luca Dotto trionfa nei 50 stile libero in 22"00 davanti a Lorenzo
Zazzeri (22"28) e Andrea
Vergani (22"30). Successo in ex aequo (2'00"45) per Fderico
Turrini e Claudio
Fossi nei 200 misti. Nei 50 dorso Silvia Scalia chiude prima in 28"47. La staffetta
dell'Esercito, composta da Simone
Sabbioni, Fabio Scozzoli, Piero Codia e Giovanni Izzo, ottiene il record italiano (3'34"07) nella 4x100 mista.