Nuoto: campioni in vasca all'Aspria Swimming Cup

Pubblicato il 16 giugno 2015 alle 22:06:58
Categoria: Nuoto
Autore: Fabio Codebue

Nonostante la presenza della pioggia che ha messo la manifestazione a rischio, l'Aspria Swimming Cup di Milano di nuoto si è svolta regolarmente. Evento importante quello meneghino, non tanto per la caccia ai risultati quanto per il fatto che è una delle ultime vere tappe di avvicinamento a livello internazionale in vista dei Mondiali di Kazan, che vedranno il nuoto protagonista in Russia dal 2 al 9 agosto prossimi. Tanti gli atleti di livello impegnati in questa tappa, giunta alla nona edizione e ormai punto di riferimento per gli appassionati lombardi.

Prima gara a partire è stata quella dei 100 rana femminili, vinti da Arianna Castiglioni in 1'09"38, quindi è stato il turno di Luca Mencarini imporsi in quella dei 200 dorso con una bella vittoria in solitaria. La terza gara in vasca ha visto i decibel salire alle stelle, visto l’ingresso di Federica Pellegrini: la veneta in costante crescita di condizione in vista dei Mondiali, se l’è dovuta vedere soprattutto con la forte ungherese Szuszaanna Jakabos, che era in testa dopo i primi 50 metri. La Pellegrini ha però piazzato il suo marchio di fabbrica, cioè una grande vasca di ritorno e si è imposta con merito in 55"54, davanti alla Jakabos (56"21) e alla giovane Pezzato in 57.56.

La quarta gara è stata quella dei 100 metri a rana, un appuntamento importante per Fabio Scozzoli, alla caccia di un tempo capace di garantirgli la convocazione all’evento iridato. Il nuotatore emiliano non è però riuscito a piazzare la zampata e si è dovuto accontentare del quarto posto, mentre ad imporsi è stato Andrea Toniato, capace di condurre la gara praticamente sempre in testa e di chiudere in 1'02"76, seguito da Pizzini e Martinenghi. Da sottolineare anche il sesto posto di Giulio Zorzi, nuotatore sudafricano medagliato alle Olimpiadi di Londra che non riesce più a trovare la gambata giusta per imporsi. Si allontana dunque la convocazione per Scozzoli, che avrà come ultima chance il meeting francese di Parigi del 3 e 5 luglio prossimi.

Quinta e penultima sfida è stata quella di un'insolita 8x100 metri stile libero: gli atleti dovevano nuotare 100 metri in tempi sempre più ristretti, a partire da 90 secondi fino ai 60 della settima e penultima vasca. Questa è stata la prova con il più alto tasso tecnico, visto che era in vasca Gregorio Paltrinieri, la punta di diamante nel nuoto maschile azzurro, oltre a Gabriele Detti, Damiano Lestingi e Samuele Turrini, tutti componenti fissi della Nazionale. Gara un po' strana a dire il vero, con Paltrinieri a chiudere in testa praticamente tutte le prime sette "sessioni", ma nell'ottava e decisiva è stato bruciato da Lestingi, bravo a toccare il blocco per primo, mentre al terzo posto è arrivato il livornese Detti e quarto Turrini.
 
Le gare in vasca "ordinarie" si sono poi chiuse con i 400 metri stile libero donne, che hanno visto un bel duello tra Martina Caramignoli ed Erica Musso, con la prima capace di imporsi per soli undici centesimi in 4'12"54, mentre terza è arrivata Stefania Pirozzi in 4'15"68. I Mondiali si avvicinano, c'è sempre meno tempo per scherzare: ancora un paio di settimane di meeting e duelli in vasca, quindi scenderà il "silenzio" con tutti gli atleti impegnati ad affinare la preparazione per poi dare tutto nell’appuntamento iridato di Kazan.