Nuoto, Europei 2016: Dotto re dei 100, doppietta Paltrinieri-Detti

Pubblicato il 20 maggio 2016 alle 20:21:16
Categoria: Nuoto
Autore: Redazione Datasport.it

Giornata da ricordare per il nuoto azzurro agli Europei di Londra. Uno strepitoso Luca Dotto si laurea campione d'Europa nei 100 stile libero, la distanza regina: l'azzurro chiude in 48"25 e vince davanti all'olandese Sebastiaan Verschuren e al francese Clement Mignon. Dopo la doppietta nei 1500 stile libero, Gregorio Paltrinieri e Gabriele Detti concedono il bis anche negli 800: oro e argento per gli italiani, con il carpigiano che chiude in 7'42"33 e non riesce a centrare il record europeo. In serata ancora medaglie: Ilaria Bianchi è a bronzo nei 100m farfalla, mentre la staffetta mista (Magnini, Dotto, Ferraioli, Pellegrini) si prende l'argento alle spalle dell'Olanda e davanti alla Francia.
 
Un'affermazione attesa, ma non per questo meno importante, per Dotto. Il suo talento cristallino sembrava essersi offuscato dopo l'argento mondiale nei 50 stile a Shanghai (2011); negli ultimi tempi però l'azzurro è tornato su livelli di eccellenza. Nel 2016 è diventato l'unico nella storia del nuoto italiano a scendere sotto il muro dei 48", con il 47"96 nuotato agli assoluti di Riccione. All'Aquatics Center arriva la conferma importantissima in vista dei Giochi olimpici di Rio 2016: Dotto esplode tutta la sua potenza nei primi 50 e poi riesce ad amministrare il ritorno dell'agguerritissima concorrenza.
 
Altre due medaglie dalla coppia Paltrinieri-Detti. I compagni d'allenamento più forti dello sport italiano conquistano i primi due gradini del podio anche negli 800, lasciando solo le briciole all'ucraino Romanchuk. La piccola delusione per Paltrinieri, autore di una gara da dominatore assoluto, è quella di non aver abbassato il proprio record europeo. Ma il 7'42"33 è comunque la miglior prestazione mondiale dell'anno, ed è un'indicazione di assoluto ottimismo in vista delle Olimpiadi brasiliane.

Se la vasca azzurra di Londra aspetta la medaglia dalla staffetta mista 4x100 stile libero, prima c'è da esultare ancora per lo splendido bronzo di Ilaria Bianchi: la 26enne di Castel San Pietro Terme chiude i 100m farfalla in 57"52 andandosi a prendere il terzo posto alle spalle della svedese Sjostroem, oro, e della danese Ottesen, argento. E' il preludio alla prova di Magnini, Dotto, Ferraioli e Pellegrini: Filippo parte maluccio, Dotto recupera dando il cambio in testa, Ferraioli lancia Fede retrocedendo in terza posizione ma la regina della vasca rimonta chiudendo seconda a 9 centesimi dall'oro.
 
Ottime indicazioni individuali anche da Federica Pellegrini, che dopo la delusione della 4x200 conquista l'accesso alla finale dei 200 con il secondo tempo complessivo (1'56"73). La 'Divina' vince in scioltezza la sua semifinale, davanti a lei c'è solo la rivale olandese Femke Heemskerk, arrivata col miglior tempo assoluto anche in batteria. In finale sarà un duello splendido. Anche la finale dei 100 farfalla avrà al via due azzurri di un certo peso: Piero Codia e Matteo Rivolta, infatti, accedono all'ultimo atto con il quinto e il sesto tempo e cercheranno un'altra medaglia per i colori azzurri.