Eterna Federica Pellegrini. La nuotatrice di Spinea entra ulteriormente nella leggenda vincendo a Londra il quarto titolo europeo consecutivo nei 200 stile libero: all'Aquatics Arena la 'Divina' s'impone in 1'55"93, completando una strepitosa rimonta sulla rivale olandese Femke Heemskerk; bronzo alla francese Charlotte Bonnet. Crono non strepitoso per la Pellegrini, che dimostra però grande agonismo: segnali importanti in vista di Rio 2016.
Quarto oro agli Europei nei 200 stile libero, il settimo se si contano anche i trionfi nei 400 e nella 4x200. E proprio dalla delusione del quinto posto in staffetta bisogna ripartire: la Pellegrini trova nuove energie mentali e riscatta la prestazione opaca (sua e delle compagne) di due giorni fa. Davvero incredibile la rimonta di Federica, con un'ultima vasca nuotata in 28"89 contro il 29"47 della Heemskerk, la rivale che esce sempre con le ossa rotte dai duelli. Appena 4 i centesimi di distacco tra le due nuotatrici, ma ancora una volta a toccare per prima è la Pellegrini.
"Sono contenta di essere riuscita a mettere la mano davanti - le dichiarazioni a caldo della 'Divina' -, sono felice anche di un tempo che rispecchia la mia preparazione. E' il mio quarto titolo europeo: i 200 li volevo fortemente. Mi ha aiutato la delusione della staffetta, mi ha tirato fuori una cattiveria che in questo momento mi serviva. E' stata una settimana di gare molto intensa, con tante prove sui 100. Devo mantenere questa cattiveria in vista delle Olimpiadi, anche se a Rio sarà tutta un'altra storia".