L'ultima giornata degli Europei di nuoto regala altre due medaglie all'Italia. Nella 4X100 mista femminile il quartetto azzurro composto da Carlotta Zofkova, Martina Carraro, Ilaria Bianchi ed Erika Ferraioli chiude col tempo di 4'00”73 alle spalle della Gran Bretagna e davanti alla Finlandia. Sale sul podio anche Federico Turrini che conquista il bronzo nei 400 misti bissando il successo ottenuto agli Europei 2014 a Berlino.
Il risultato più bello per l'Italia - nella giornata di chiusura degli Europei di Londra all'Acquatics Centre di Londra - lo timbrano le ragazze della 4X100 mista. Porta la loro firma, infatti, l'ultimo podio azzurro considerato che la prova maschile - ultima finale in programma - riserva una cocente delusione: Luca Dotto, ultimo frazionista dopo Simone Sabbioni, Andrea Toniato e Piero Codia, anticipa l'ingresso in acqua e causa la squalifica dell'Italia in una gara vinta dalla Gran Bretagna davanti a Francia e Ungheria. Sorride invece Federico Turrini che vince il bronzo nei 400 misti grazie a una splendida rimonta negli ultimi 50 metri. “E' bellissimo riconfermarsi - dice a fine gara il 28enne livornese, bronzo anche due anni fa a Berlino -. Ho disputato una gara intelligente risparmiandomi nelle prime frazioni in attesa dello stile libero, dove ho espresso tutto il mio potenziale. Verraszto (l'ungherese vincitore dell'oro, ndr) era fuori gara, ma sapevo di potermi giocare il podio con gli altri”.
Azzurri giù dal podio nelle altre finali di giornata. Luca Dotto non va oltre il sesto posto nei 50 stile libero, stesso risultato per Silvia Di Pietro nella prova femminile dove l'oro va all'olandese Ranomi Kromowidjojo che vince per la prima volta il titolo europeo dopo essersi già laureata campionessa olimpica. Alessia Polieri e Stefania Pirozzi chiudono rispettivamente al quinto e settimo posto nei 200 farfalla, un'ottima Martina De Memme si piazza al quarto posto nei 400 stile libero (settima Diletta Carli). L'Italia chiude gli Europei di nuoto in quarta posizione con un bottino di 32 medaglie. La Gran Bretagna vince il medagliere davanti a Ungheria e Russia.