Il terzo giorno della squadra azzurra agli Europei di nuoto in vasca corta non è solo Gregorio Paltrinieri. Oltre infatti allo strepitoso oro del jet di Carpi, l'Italia porta a casa altre tre medaglie, una addirittura del metallo più pregiato, la terza nella competizione di Netanya: se la mette al collo la staffetta femminile 4x50 stile libero formata da Silvia Di Pietro, Erika Ferraioli, Aglaia Pezzato e Federica Pellegrini, che chiudono in 1'36"05 mettendosi alle spalle i quartetti olandesi (+0"15) e russo (+0"57).
Proprio Federica poco prima aveva riconquistato il record italiano nella finale dei 100 stile libero, terminata al quinto posto: 52"56, strappandolo per due centesimi alla compagna di staffetta Ferraioli. Le altre due medaglie azzurre di giornata, che portano il bottino totale a 11, sono firmate da Marco Orsi e Alessia Polieri: il primo arriva ad un passo dall'oro nella 50 stile libero, battuto di 5 centesimi dal russo Sedov, mentre la seconda si porta a casa il bronzo nei 200 farfalla in 2'04"37, nuovo record italiano.