La settima medaglia tricolore ai Mondiali di Kazan porta ancora la firma di Tania Cagnotto, splendido bronzo nel trampolino 3 metri dietro le cinesi Tingmao e Zi. La 30enne bolzanina ottiene la miglior prestazione in carriera nella specialità e con una gara in rimonta raggiunge il secondo podio in questi campionati dopo l’oro da un metro. Per Tania si tratta del quarto bronzo mondiale nei 3 metri dopo Montreal 2005, Melbourne 2007 e Roma 2009.
Tania parte con un doppio e mezzo indietro carpiato da 69 punti, 3 in meno della semifinale, che le vale il quarto posto temporaneo dopo la prima serie di tuffi alle spalle delle cinesi He Zi e Shi Tingmao e della canadese Jennifer Abel. La rincorsa per la medaglia inizia già nella seconda rotazione dove l'atleta bolzanina propone un doppio e mezzo ritornato carpiato da 70,5 punti, gran segnale alle avversarie che per il podio c'è anche lei. Il duello, però, è con la Abel, strepitosa nel secondo tuffo che la porta addirittura davanti alla Ze Hi, mentre la Shi Tingmao prende il largo portandosi a +6,50 sulla canadese, +7,50 sulla compagna di squadra e + 17,50 sulla portacolori delle Fiamme Gialle.
La terza serie è il banco di prova per testare la tenuta della Abel: Tania sale sul trampolino per un doppio e mezzo avanti con un avvitamento carpiato che vale 72 punti e tanta pressione sulle spalle della canadese. La 23enne nordamericana prende male la tavola ma ottiene comunque 68 punti generosi che le permettono di mantenere 5 punti di vantaggio sulla Cagnotto al termine della terza rotazione: 1. Tingmao (232,50), 2. Zi (225), 3. Abel (217,50), 4. Cagnotto (211,50).
Il triplo e mezzo avanti carpiato al quarto tuffo non è il massimo: Tania va storta in pedana ma l'esecuzione è molto buona e alla fine ottiene 66,75 punti. Un punteggio discreto anche se la forbice con la Abel si allarga fino a 12,75 punti perché la canadese è magistrale nel penultimo tuffo, mentre rientra in corsa per il bronzo anche l'australiana Qin che sorpassa momentaneamente la Cagnotto. Per l'oro, invece, la corsa è roba a due tra le cinezi Tingmao e Zi (311,55 contro 300,95).
L'ultimo tuffo di Tania può valere 80 punti: servono eccome per sperare nella medaglia e la campionessa mondiale nel trampolino da un metro ci si avvicina molto con i 78 del doppio e mezzo rovesciato carpiato appena sporcato nel presalto con i piedi fuori dalla pedana. In totale sono 356,15, abbastanza per tornare davanti alla Qin e, soprattutto, volare davanti a Jennifer Abel che sbaglia completamente l'ultimo tuffo entrando in acqua molto scarsa e vanificando una prestazione fino ad allora encomiabile. Per Tania è medaglia di bronzo, resta da decidere l'oro che va alla cinese Tingmao (383,55), perfetta anche nell'ultima esecuzione, davanti alla connazionale Zi (377,45).