Katinka Hosszu e Sarah Sjostrom sono le protagoniste assolute della seconda giornata in piscina ai Mondiali di nuoto in corso a Kazan, in Russia. L'ungherese e la svedese hanno conquistato l'oro nei 200 misti e nei 100 farfalla rispettivamente sbriciolando il precedente record del mondo. Per l'Italia Arianna Castiglioni ha conquistato un posto nella finale dei 100 rana mentre Simone Sabbioni si è fermato nelle semifinali dei 100 dorso.
Le donne sono le grandi stelle di questi primi giorni in piscina ai Mondiali di Kazan. Dopo Katie Ledecky, oro ieri nei 400 stile, oggi è il turno di Sarah Sjostrom e Katinka Hosszu. La svedese ha vinto l'oro nei 100 farfalla col primato del mondo in 55"64, abbassando di un decimo il record fatto segnare ieri in batteria; alle sue spalle la danese Ottesen, argento, e la cinese Lu, bronzo. Nei 200 misti spaventosa prova di Katinka Hosszu che ha vinto in 2'06"12, migliorando di 3 centesimi un primato stabilito nel 2009 a Roma dall'americana Ariana Kukors: l'ungherese ha vinto l'oro dominando la gara e precedendo di oltre 2 secondi la giapponese Watanabe, argento, e la britannica O'Connor, bronzo.
Nelle altre due finali di giornata il britannico Adam Peaty ha vinto l'oro nei 100 rana davanti al sudafricano Van Der Burgh e al connazionale Murdoch mentre nei 50 farfalla il francese Florent Manaudou ha preceduto il brasiliano Santos, argento, l'ungherese Cseh e il polacco Czerniak, bronzo ex aequo. Niente finale per Simone Sabbioni (per 22 centesimi) che ha realizzato il decimo tempo assoluto nelle semifinali dei 100 dorso: miglior crono per l'australiano Larkin. Si giocherà la gara per le medaglie invece Arianna Castiglioni nei 100 rana: settimo tempo assoluto per l'azzurra nella prova dominata dalla russa Efimova e dalla lituana Meilutyte.