Arriva dal nuoto sincronizzato la seconda medaglia dell'Italia ai Mondiali di nuoto in corso a Kazan. Giorgio Minisini e Manila Flamini hanno vinto il bronzo nel duo misto tecnico con il punteggio finale di 86.3640. Si tratta di un piazzamento storico: l'unica medaglia mondiale nel sincro per i colori italiani risaliva infatti all'edizione di Roma 2009, quando fu la sincornetta Beatrice Adelizzi a salire sul gradino più basso del posdio nel solo libero. L'oro va agli Stati Uniti (88,5108), l'argento è della Russia (88.2986).
Danzando sulle note di Robot Boys di Dubstepic, con la coreografia ideata da Anastasiya Yermakova, la 27enne di Velletri Manila Flamini e il 19enne romano Giorgio Minisini hanno migliorato il punteggio delle eliminiatorie (85,4125) senza riuscire tuttavia a raggiungere i fenomeni statunitensi del sincro Bill May e Christina Jones (88,5108), capaci addirittura di scavalcare i padroni di casa russi Aleksandr Maltseve e Darina Valitova (88,2986).
Sorriso smagliante e occhi lucidi per Manila Flamini al termine della gara: "Dopo sei mondiali in cui non avevo concluso praticamente niente, prendere una medaglia è una emozione fortissima. Vorrei dedicarla a tutta la squadra, allo staff e a tutta l'Italia". E ancor più emozionato è il giovane romano Minisini: "Sono contentissimo, più di così non potevamo fare. Sono davvero soddisfatto, ho vinto questa medaglia con Manila che solo pochi anni fa consideravo un mostro irraggiungibile. Adesso ci godiamo questo momento e speriamo che questo sia solo un primo passo".
Quella conquistata nel sincro misto, specialità inserita per la prima volta nel programma sportivo dei campionati del mondo, tra l'altro è una medaglia dal sapore particolare: si tratta infatti della centesima iridata della Federazione Italiana Nuoto (27 ori, 32 argenti e 41 bronzi). Un bottino che gli azzurri intendono aumentare già dalle prossime finali in programma in questi Mondiali 2015 a Kazan.