Si chiude con sette medaglie complessive l'avventura azzurra ai Mondiali di nuoto in vasca corta di Windsor: nella notte conclusiva Gregorio Paltrinieri non riesce a bissare il trionfo olimpico e si deve accontentare dell'argento nei 1500 sl. Primato italiano e bronzo nella 4x50 stile libero femminile, la Di Pietro è d'argento al termine della finale dei 50 sl.
Il sudcoreano Park Tae Hwan si aggiudica anche i 1500 dopo l'oro nei 200 e 400 metri, più veloce e bravo di Greg (almeno in vasca corta) a gestire le energie fisiche e nervose per la vasca finale. L'azzurro chiude con il crono di 14'21"94, sei secondi di ritardo rispetto al nuotatore asiatico. Solo ottavo Gabriele Detti.
Sinfonia di Silvia Di Pietro, che in una serata speciale prima fa registrare il nuovo record italiano nella frazione della 4x50 (23"92) guidando le azzurre al bronzo (sul podio con lei Pellegrini, Ferraioli e Pezzato); poi, non contenta, la romana sfodera tutta la grinta a disposizione andandosi a prendere l'argento dei 50 stile libero. Meglio di lei solo l'olandese Kromowidjojo. Chiusura dedicata alla regina di questi Mondiali, Katinka Hosszu: l'ungherese porta a sette gli ori vinti grazie al primo posto nei 100 farfalla. Un record assoluto.