Arriva dal nuoto sincronizzato la prima medaglia d'oro dell'Italia ai Mondiali in corso di svolgimento a Budapest, in Ungheria. Giorgio Minisini e Manila Flamini trionfano nel duo misto tecnico con il punteggio complessivo di 90.2979 precedendo di un nulla (0.0340) la coppia russa composta da Aleksandr Maltsev e Mikhaela Kalancha. A conquistare il bronzo sono invece gli statunitensi Bill May e Kanako Kitao Spendlove col punteggio di 87.6682.
Al Varoliget Park di Budapest è la bandiera italiana a sventolare più in alto di tutte nella gara del duo misto tecnico. Si tratta del miglior risultato di sempre per il nuoto sincronizzato azzurro ai mondiali. Giorgio Minisini e Manila Flamini conquistano il titolo iridato a distanza di due anni dal bronzo ottenuto a Belgrado. La coppia vince proponendo in acqua un tema d'attualità come "A scream from Lampedusa", curato da Michele Braga con la coreografia di Anastasija Ermakova: un programma che mette in luce il dramma di tante famiglie che fuggono dalla guerra, dalla fame e dalle persecuzioni con il sogno e la speranza di una vita migliore.
Nei preliminari gli azzurri erano secondi con 88.2492 punti mentre in finale hanno dimostrato tutta la loro classe chiudendo a 90.2979 punti (27.2000 di esecuzione, 27.4000 di impressione artistica e 35.6979 di elementi). Delusione per i russi Maltsev-Kalancha che si fermano a 90.2639 punti (27.5000-27.4000-35.3639). Gli americani Bill May (campione uscente della specialità con Christina Jones) e Konako Splendlove conquistano il bronzo. Fuori dal podio la coppia giapponese composta da Atsushi Abe e Yumi Adachi (86.2679).