Olanda e Austria hanno iniziato con una vittoria il loro Europeo e puntano ad ottenere altri tre punti che possano avvicinare le rispettive squadre all'obiettivo di qualificarsi agli ottavi di finale.
Non è un periodo facile e felice per l'Olanda, più per la pressione mediatica e per le critiche nei confronti di De Boer che per altro. Gli Orange, però, hanno vinto 3-2 contro l'Ucraina di Shevchenko all'esordio, iniziando con il piglio giusto un Europeo che vede i Tulipani tra le outsider sì ma non tra le candidate al titolo, almeno secondo gli addetti ai lavori. Dopo un ottimo inizio di primo tempo, De Jong e compagni hanno calato l'intensità di gioco e la prima frazione si è chiusa, giustamente, sullo 0-0. In avvio di ripresa, però, l'uno-due dell'Olanda è stato devastante perché Wijnaldum ha aperto le danze al 52' e, 6' più tardi, ci ha pensato l'ariete del Wolfsburg Weghorst a firmare il 2-0. Gli ucraini non hanno mollato e hanno prima riaperto il match con Yarmolenko al 75' e poi trovato l'insperato 2-2 con Yaremchuk al 79'. Gli olandesi sono stati bravi a reagire al contraccolpo e Dumfries, terzino del PSV, ha trovato la rete del definitivo 3-2.
La spinta della Johan Cruijff Arena di Amsterdam è stata un fattore e lo potrà essere anche per le prossime partite, in quanto l'Olanda disputerà tutto il girone 'in casa'. Ora arriva però l'Austria, reduce dalla prima storica vittoria in un Europeo. Contro l'esordiente Macedonia del Nord, i biancorossi sono passati in vantaggio grazie alla rete al 18' di Lainer ma l'eterno Pandev ha trovato la rete del pareggio alla mezz'ora. L'1-1 è rimasto tale fino al 78' quando un bel cross di Alaba ha trovato la zampata vincente di Gregoritsch, che ha battuto Dimitrievski per il momentaneo 2-1. Ci ha pensato l'ex Inter Arnautovic, poi, a firmare la rete del definitivo 3-1 che permette all'Austria di affrontare il match contro l'Olanda, considerata da tutti la favorita del girone, con una leggerezza in più, dettata dal fatto di avere un jolly da giocarsi. Alaba e compagni, però, devono provare a fare il colpaccio, anche perché l'Ucraina, che affronterà la Macedonia, potrebbe rifarsi sotto. E' bene ricordare che la seconda classificata del girone C affronterà la vincente del Gruppo A, con l'Italia attualmente favorita e già certa del primato in caso di successo contro la Svizzera.