Potrebbe essere Sofoklis Schortsanitis il colpo dell'Olimpia Milano nella sessione estiva di mercato. Il lungo greco è appena uscito dal contratto con il Panathinaikos, che ha deciso di tagliarlo dal roster del prossimo anno. All'EA7 un lungo di personalità e impatto potrebbe servire parecchio, per dare fiato a Ioannis Bourousis e per infiammare il pubblico meneghino. Gli ostacoli principali? La concorrenza spietata del Maccabi Tel Aviv e l'ingaggio richiesto da 'Big Sofo', che potrebbe aggirarsi sugli 800mila euro all'anno.
Milano vanta forse il miglior lungo del campionato italiano (assieme a Bryant Dunston, altro candidato al ruolo di pivot dell'Olimpia), quel Bourousis che l'anno scorso ha finalmente convinto ma potrebbe decidere di lasciare il capoluogo meneghino in direzione Spagna o Turchia. Inoltre l'alternativa al greco, Pops Mensah Bonsu, non ha convinto appieno nel corso dei playoff. Schortsanitis, soprannominato 'Baby Shaq' dopo il draft Nba del 2003 (venne scelto dai Clippers), rappresenterebbe quel mix di esperienza e dominio sotto canestro che farebbe comodo a Luca Banchi.