Sarà Boston a rappresentare gli Stati Uniti nella corsa al sogno olimpico dei Giochi del 2024. Il comitato olimpico americano ha deciso di puntare sul capoluogo della macroregione del New England per sfidare, fra le altre, Roma: abbastanza sorprendente la decisione di escludere le altre città selezionate, ovvero Los Angeles, San Francisco e Washington. "Riteniamo di avere un partner forte in Boston, che lavorerà con noi per una candidatura convincente", afferma il presidente dell'USOC, Larry Probst.
La scelta di Boston è arrivata al termine di una lunga riunione dei 15 membri del Comitato Olimpico statunitense (USOC) all'aeroporto di Denver. Secondo la stampa americana la città del Massachussets, colpita lo scorso anno dall'attentato alla maratona, viene una candidata ideale per affrontare con qualche chance in più le resistenze e le sacche di 'anti-americanismo' del Comitato Olimpico Internazionale. Solo nel 2017 il CIO prenderà l'ultima decisione per le Olimpiadi del 2024 ma gli Usa sperano che Boston sia la quinta città dei Giochi dopo le edizioni del 1904, del 1932, del 1984 e del 1996, e non faccia la brutta fine di New York 2012 e Chicago 2016.
Anche il presidente Barack Obama ha fatto i complimenti alla città di Boston: "La città ci ha insegnato cosa vuol dire 'Boston Strong' (riferimento all'attacco alla maratona, ndr). Ci auguriamo di poter dare il benvenuto agli atleti del mondo a Boston nel 2024".
BREAKING: The USOC selects #Boston2024 as U.S. bid to host the 2024 Olympic & Paralympic Games http://t.co/P7IDlycrJ6 pic.twitter.com/zWS1i3WRo5
— US Olympic Team (@USOlympic) January 8, 2015