La prima storica medaglia d'oro alle Olimpiadi di Pyeongchang non poteva che essere conquistata dalla nostra portabandiera Arianna Fontana, che compie un altro capovolavoro, il più bello della sua carriera vincendo la finale dei 500 metri di short track. Alla sua quarta Olimpiade, dopo un argento (a Sochi 2014) e quattro bronzi, l'azzurra raggiunge il gradino più alto del podio per la prima volta, precedendo, in una gara sempre dominata in testa, solo di un soffio al fotofinish la sudcoreana Choi Minjeong (poi squalificata per una manata proprio ad Arianna all'ultima curva) a favore dell'olandese Van Kerkhof e della canadese Boutin, terza. Con la britannica Christie quarta.
Ai Giochi, nella storia della specialità, così tante medaglie le ha conquistate unicamente la cinese Wang Meng e solo la canadese Tania Vicent, in precedenza, era salita sul podio in quattro edizioni consecutive. E adesso dopo questa impresa che l'ha proiettata nella leggenda di questo sport, la valtellinese ha altri tre possibili obiettivi, staffetta compresa, dopo la promozione in finale ottenuta sabato con Martina Valcepina, Lucia Peretti e Cecilia Maffei. Arianna, facci ancora sognare!