Orgoglioso di avere creduto nello sport italiano il 1 luglio 1985 quando ognuno pensava per sé. In questi giochi la soddisfazione più grande è sentire parlare i nostri atleti "umani" nessuno sopra le righe. Ben consci di quello che hanno fatto e ben piantati con i piedi per terra consci del loro punto di partenza. Tutte le discipline che hanno avuto risultati si sono comportate nello stesso modo. Chi non ha avuto risultati è perché era sopra le righe.
Di Sergio Chiesa