Prende sempre più piede la candidatura di Torino per le Olimpiadi Invernali del 2026. Per il capoluogo piemontese, si tratterebbe di un lieto ritorno dopo aver ospitato l'edizione del 2006. Una proposta arrivata quasi a sorpresa dal M5S: Beppe Grillo, leader del Movimento e fiero oppositore della candidatura di Roma per le Olimpiadi del 2024, è intervenuto a favore del progetto, accompagnato dal sindaco Chiara Appendino. I dubbi, però, rimangono: la conseguenza ha portato al rinvio del Consiglio comunale nella giornata di ieri. Torino, però, raccoglie un altro parere positivo: quello di Giovanni Malagò.
A Radio Sportiva, infatti, il presidente del Coni si è detto favorevole alla candidatura: "Figuratevi se con la mia carica e con la nostra missione posso essere contrario ad una candidatura italiana. Visto quanto accaduto nel recente passato, però, dobbiamo avere la giusta prudenza. Bisogna passare inevitabilmente dal governo: quando ci sarà un esecutivo vi saprò dire qual è la situazione". Malagò, insomma, chiede garanzie. Intanto, sfuma la candidatura di Bolzano: il governatore del Veneto, Luca Zaia, aveva proposto le Dolomiti, ipotesi però rigettata dalla stessa Provincia: secondo il presidente Arno Kompatscher, infatti, è impossibile avere Giochi ad impatto zero con i criteri attuali.