L'Italia chiude sesta nella staffetta femminile 4x6 km del biathlon alle Olimpiadi di Sochi ma aveva fatto sognare una medaglia dopo che Dorothea Wierer era in testa al primo cambio. Poi è arrivato il crollo con Nicole Gontier al poligono e Michela Ponza mentre Karin Oberhofer è riuscita a riportare treno azzurro dall'ottavo al sesto posto. L'oro è andato all'Ucraina davanti alla Russia, argento, e alla Norvegia, bronzo.
Al Laura Cross-country Ski and Biathlon Center Mountain Cluster l'Italia inizia la staffetta alla grande con Dorothea Wierer che risale posizioni e porta il treno azzurro in testa al primo cambio. Poi però, con Nicole Gontier, l'Italia perde tutto il vantaggio al primo poligono e crolla all'ottavo posto. Michela Ponza si difende bene e poi lascia a Karin Oberhofer l'ultima frazione: l'altoatesina è perfetta ai poligoni, risale fino al quinto posto ma poi viene superata dalla fenomenale Darya Domracheva, che porta la Bielorussia in quinta posizione.
L'Italia chiude in un'ora, 11 minuti e 43 secondi, a un minuto e 40 dall'Ucraina, al primo oro di queste Olimpiadi. La staffetta con Vita e Valj Semerenko, Juliya Dzhyma e Olena Pidhrusina chiude in un'ora e 10 minuti davanti alla Russia, distante 26 secondi e argento, e alla Norvegia, arrivata a 37 secondi dalle ucraine e medaglia di bronzo.