Nella quarta giornata di Europa League i biancocelesti volano a Marsiglia per un incontro delicato con l'OM, un punto sotto nel girone. Una stagione altalenante fin qui quella dei capitolini, che hanno alternato buoni successi a sconfortanti vittorie, anche il Marsiglia viene da un'annata in cui troppo spesso non ha convinto appieno
L'arrivo di Jorge Sampaoli, ex tecnico di Cile e Argentina in passato, aveva dato fiducia a una tifoseria calda e passionale come quella dell'Olympique Marsiglia, tuttavia la mossa della proprietà non ha portato, almeno fino ad ora, a grandissimi risultati. I focesi hanno vinto solo tre delle ultime dieci partite, ivi compreso lo 0-1 sul campo del Clermont pochi giorni fa, arrivato però dopo tre pareggi consecutive. La squadra è terza in classifica a ventidue punti, distante sette lunghezze dal Paris Saint-Germain, un divario che già da ora appare difficilmente colmabile. Così così anche il cammino in Europa League, dove sono arrivati tre pari nei primi 270 minuti: 1-1 con la Lokomotiv, 0-0 con il Galatasaray e 0-0 anche con la Lazio, nella non esaltante sfida dell'Olimpico di due settimane fa. Nulla è perduto, poiché le Aquile hanno solo un punto di vantaggio sui francesi, ma i numeri passati non danno certo molta forza al Marsiglia. Solo un successo in sette precedenti per i padroni di casa contro la Lazio, che proprio al Velodrome non hanno potuto festeggiare un successo in nessuna delle ultime quattro. Per Sampaoli è una buona occasione di portare a casa una vittoria pesante ai danni di un avversario blasonato.
Dall'altra parte c'è la Lazio, alle prese con una stagione da montagne russe. Non è facile dopotutto assimilare alla perfezione in pochi mesi il calcio di Sarri, molto diverso da quello di Simone Inzaghi, tecnico dei biancocelesti per più di cinque anni. I capitolini hanno vinto solo quattro partite delle ultime dieci, considerando solo le sfide da ottobre in poi, non hanno mai fatto lo stesso risultato per due volte di fila, alternando sconfitta, pareggio e vittoria. Inevitabile quindi il sesto posto in campionato con diciotto punti, un meno tredici dalla vetta che con tutta probabilità esclude ogni velleità Scudetto, ma che certamente mantiene più che vive le chance di agganciare di nuovo un posto in Europa per la stagione successiva. Detto dello 0-0 all'Olimpico di due settimane fa, la Lazio è giunta a quattro punti nel girone E dell'Europa League per via del 2-0 sulla Lokomotiv Mosca firmato Basic e Patric, che ha in parte cancellato l'erroraccio di Strakosha che è costato il punto a Istanbul con il Galatasaray. La Lazio non parte favorita per la partita di oggi, anche perché è difficile che in campo ci sarà il bomber Ciro Immobile, ma soprattutto per le dieci trasferte consecutive in cui non ha trovato la vittoria nelle competizioni europee.