Balotelli resterà al Nizza, e più che altro lo farà per mancanza di alternative: tanti club della nostra Serie A l'hanno sondato, su tutti quel Parma che si è tirato indietro dopo la richiesta di uno stipendio da 5mln annui, e all'estero l'Olympique Marsiglia sembrava davvero vicino a SuperMario. C'era l'accordo col Nizza sulla base dei 10mln pattuiti tra club e giocatore come cifra d'uscita dopo che il contratto di Balotelli si era rinnovato automaticamente fino al 2019, e c'era anche l'accordo tra club e giocatore, sulla base di un triennale da 7mln annui: una cifra decisamente alta per l'OM, che aveva fatto infuriare lo spogliatoio e indotto Payet a chiedere la cessione, dato che lui (stella del club) ne percepisce 6.
A quel punto, il Marsiglia si è tirato indietro, e un paio di giorni fa Balotelli si è visto costretto ad annunciare la permanenza al Nizza per mancanza di alternative (nessun club interessato), dopo aver saltato ogni amichevole e le prime due giornate della Ligue 1. Andrà a scadenza, mentre l'OM ha deciso di spiegare i motivi del suo mancato arrivo in un'intervista rilasciata dal presidente Jacques-Henri Eyraud ai microfoni de L'Equipe: ''Il Nizza ha annunciato che Balotelli resterà con loro, e noi abbiamo virato su altro. In una trattativa come questa, entrambe le parti devono fare dei sacrifici per arrivare a un accordo equilibrato, e i nostri interessi non erano allenati. Il giocatore è talentuoso, ma il suo potenziale acquisto non meritava che noi rimettessimo in discussione le basi economiche del progetto-Marsiglia e la nostra condotta etica negli affari e nelle retribuzioni dei calciatori''. Sul mancato arrivo di Balo, dunque, ha inciso molto l'elevato stipendio (con alte commissioni per Raiola) chiesto ai francesi: forse SuperMario si starà mangiando le mani, oppure semplicemente tornerà grande col Nizza e si farà rimpiangere dall'OM.