Serie A, le pagelle di Fiorentina-SPAL 1-0

Pubblicato il 12 gennaio 2020 alle 17:45:00
Categoria: Serie A
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Pagelle Fiorentina-Spal 1-0 

Dragowski: 6 E’ fortunato due volte sulla punizione di Strefezza. Il polacco prima vede sbattere il pallone sulla traversa e poi Felipe che manda fuori a porta vuota. 
Lirola: 6 Nel primo tempo è spesso in difficoltà, meglio nella ripresa. 
Caceres: 6 In difesa va benino. Sempre preciso. 
Pezzella: 7 Efficace quello che basta. Poi fa la rete dei tre punti. 
Milenkovic: 6 Attento, poi la fortuna gioca dalle parti della viola. 
Dalbert: 6 Nel finale non perde la testa, primo tempo con qualche sbavatura.
 Benassi: 6 Alla fine merita il sei. Sfiora la rete ed è prezioso. 
Pulgar: 6 Ha il pregio di crossare per il gol vittoria. 
Castrovilli: 6.5 A centrocampo sembra l’unico che sa cambiare passo. 
Chiesa: 5 Ci si aspetta di più da lui, quando punta l’area non riesce a far male. 75’ Cutrone: 6 Entra e la viola fa rete. Nel finale di tacco per poco fa 2-0. 
Boateng: 5.5 Avrebbe trovato il gol, ma per il resto una gara incolore. 46’ Vlahovic: 6 L’impegno non manca. Mette in condizione Chiesa di tirare, ma il 25 spreca.
 All.: Iachini 6 La Fiorentina soffre, è fortunata e vince. Ma c’è ancora tanto da lavorare. 

Spal 

Berisha: 6 Non può nulla sul gol di Pezzella, per il resto gara ok. 
Cionek: 5 Dietro troppe disattenzioni. 
Vicari: 5.5 Lotta, ma è sempre impreciso 
Igor: 5.5 Non riesce ad avere intensità per tutta la gara 86’ Jankovic: sv 
Felipe: 5,5 Sbaglia un gol clamoroso che poteva cambiare la partita. 
Murgia: 6 Grande lottatore. Si becca il giallo, ma merita il sei. 
Missiroli: 6 Cerca di impostare. Corre tantissimo ed è prezioso. 
Valoti: 5.5 Sbaglia un gol clamoroso effettuando un pallonetto che termina fuori. 
Strefezza: 6 La sua punizione per poco non beffa Dragowski. 
Di Francesco: 6 Non demerita. Ha il pregio di lottare là davanti. 64’ Floccari: 6 Nel finale ci prova. 
Petagna: 5 Impalpabile davanti. Lotta, ma alla fine non incide. 
All.: Semplici 6 La Spal è sfortunata e non meritava di perdere al Franchi. 
Articolo di Francesco Russo