NAPOLI (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Maksimovic, Koulibaly, Mario Rui (37' st Ghoulam); Ruiz, Bakayoko (25' st Demme); Lozano (25' st Politano), Zielinski (29' st Elmas), Insigne; Mertens (25' st Petagna). A disposizione: Meret, Contini, Manolas, Lobotka. Allenatore: Gattuso
REAL SOCIEDAD (4-4-2): Remiro; Zaldua, Zubeldia, Le Normand (33' st Isak), Monreal (33' st Munoz); Portu (11' st Barrenetxea), Guevara (33' st Sagnan), Merino, Zubimendi; Januzaj, Willian José. A disposizione: Ayesa, Elustondo, Merquelanz, Gorosabei, Lopez, Gonzalez. Allenatore: Alguacil
ARBITRO: Grinfeld
MARCATORI: 35' pt Zielinski (N), 47' st Willian Josè (R)
NOTE: Ammoniti Zubimendi, Le Normand, Zubeldia (R); Mertens, Lozano, Ruiz (N): Recupero: 1' pt, 5' st
Il giorno del battesimo dello stadio San Paolo, che da questo momento si chiamerà Diego Armando Maradona, in onore del miglior calciatore di tutti i tempi, il Napoli pareggia 1-1 contro la Real Sociedad e superano il girone di Europa League come primo con undici punti. Gli spagnoli con il pari e il ko dell'Az Alkmaar sul campo Rijeka, passano il turno come secondi e al triplice fischio tutti a festeggiare l'accesso ai sedicesimi di finale della competizione europea. Pronti via e il primo acuto è di marca spagnola con una conclusione al termine di uno scambio in un fazzoletto di campo, ma Ospina è vigile e neutralizza. Un minuto dopo ancora pressing alto degli iberici, con Zielinski che perde palla al limite. Ci prova Guevara, ma la mira non è delle migliori e finisce sul fondo. Il Napoli si fa vedere per la prima volta dalle parti di Remiro con Lozano lanciato in velocità. Controllo del messicano e palla al centro con Mertens, che non trova l'impatto vincente. Prova a recuperare Zielinski, che poi sbaglia l'appoggio per l'accorrente Insigne, consentendo alla Real Sociedad di ripartire. Al 13' occasionissima per la formazione spagnola che con un'azione tutta di prima porta al tiro William Jose, con Ospina che devia il pallone salvando la sua porta. Il Napoli perde palla in attacco, Maksimovic non ci arriva di testa e gli iberici innescano l'ennesimo contropiede con William Jose, che serve al centro tutto solo Portu, che sbaglia incredibilmente un rigore in movimento. Al 24' Lozano lanciato a rete viene fermato con un fallo al limite dell'area. Proteste degli azzurri che chiedono il rosso, con Mertens che viene anche ammonito e l'arbitro che concede solo un calcio d'angolo. Dagli sviluppi del corner Bakayoko sul secondo palo ci prova, concludendo sull'esterno della rete. Ancora Napoli pericoloso con il solito Lozano in ripartenza. Palla dentro per Zielinski che arriva a rimorchio e prova la conclusione deviata in corner dall'intervento di un difensore. Dal calcio d'angolo il pallone arriva ancora al polacco, che questa volta non sbaglia e con una sassata buca la porta di Remiro. Napoli avanti al 35' minuto e Real Sociedad che nei minuti che separano dall'intervallo, prova qualche timido affondo, ben controllato dalla difesa partenopea. Nella ripresa partenza sprint della Real Sociedad che manda subito in campo Gorosabel. Gli spagnoli guadagnano un calcio di punizione quasi vicino alla bandierina. Palla tesa dentro Ospina con le mani a smorzare, si innesca una mischia furibonda in area, con Koulibaly che allontana in corner. Ancora iberici pericolosi con Merino, al termine di una lunga azione. Sinistro che gira, ma che finisce di un soffio al lato. La Real Sociedad continua a spingere con Nacio Monreal che dalla corsia mancina mette un pallone rasoterra al centro, con Willian Jose che non trova l'impatto vincente e la difesa azzurra tira un sospiro di sollievo. Capovolgimento di fronte con Mertens che senza guardare innesca la velocità di Lozano. Il messicano si porta a spasso mezza difesa iberica, ma una volta in area spreca concludendo di poco al lato. Ancora Lozano protagonista su assist di Mertens, ma l'ex Psv non ci arriva per un soffio. Al 45' esatto il Napoli confeziona una splendida azione tutta di prima. Insigne apre per Politano, che rientra, salta un avversario e poi regala un pallone straordinario sulla corsa a Di Lorenzo. Traversone basso in area con Petagna che controlla e e invece di concludere spalle alla porta serve dietro per l'accorrente Elmas. Pallone al limite per Fabian che la piazza, blocca Remiro senza problemi. Nel primo dei cinque minuti di recupero la Real Sociedad trova il pareggio con William Jose, che raccoglie un assist in area e batte Ospina da due passi. Il Rijeka torna nuovamente in vantaggio in casa, le due squadre in campo capiscono che ormai sono qualificate e gli uomini minuti vedono il Napoli in possesso del pallone, fino al triplice fischio che fa partire la festa sul rettangolo verde dell'impianto di Fuorigrotta.
Ospina: 6.5 – Ottimo in un paio di occasioni, quando è stato chiamato in causa. Resta la solita sicurezza per tutta la difesa azzurra. Non può nulla sulla rete di Willian Jose, che da due passi scarica con tutta la potenza la palla in rete.
Di Lorenzo: 6 – Qualche sbavatura di troppo come al solito, anche se in fase di spinta gioca una buona gara.
Maksimovic: 6 – Sbaglia il tempo dell'intervento, che spiana la strada al contropiede degli iberici, fortunatamente divorato da Portu.
Koulibaly: 6.5 – Dirige bene la difesa, riuscendo a mettere la museruola al belga Januzaj.
Mario Rui: 6.5 – Buona prova del portoghese, che pur facendo qualche errore, nel complesso si fa trovare sempre pronto sia in fase di chiusura che di spinta.
Zielinski: 7 – Una sua conclusione perfetta, regala il successo al Napoli, il primato nel girone e il passaggio del turno. Riesce perfettamente a svolgere il doppio ruolo di sottopunta e centrocampista, consentendo agli azzurri di cambiare modulo in corsa.
Fabian Ruiz: 6 – Come sempre macchinoso. Perde spesso un tempo di gioco, consentendo alla Real Sociedad di pressare e vincere i contrasti.
Bakayoko: 6 – Centimetri per il centrocampo azzurro. Non è un fulmine di guerra, ma quando c'è da combattere si fa sentire con al sua grande fisicità.
Lozano: 6.5 – Svaria sulla corsia di competenza. Le sue accelerazioni sono sempre micidiali. Peccato per quell'occasione su assist di Mertens, non trasformata in rete sul secondo palo, che poteva chiudere il match.
Mertens: 6 – Non riesce a segnare, ma regala un paio di assist veramente di pregevole fattura.
Insigne: 6 – Non la solita gara del capitano, un po' in ombra questa sera.
Politano: 6 – Pochi palloni giocabili, ma quando lo servono diventa incontenibile.
Petagna: 6 – Difende bene il pallone e fa salire la squadra, facendo quello che gli aveva chiesto Gattuso quando lo ha mandato in campo.
Demme: 6.5 – Il suo ingresso in campo regala subito grande equilibrio alla mediana azzurra.
Ghoulam: 5 – Entra e ricorda a tutti di non essere più quel giocatore ammirato con il Napoli di Sarri.
Gattuso: 6.5 – Missione compiuta, ma quanta sofferenza. Il mezzo punto in più per il passaggio del turno e la testa del girone.
Remiro: 6 - Non può nulla sulla sassata di Zielinski al 35' del primo tempo.
Zaluda: 6 - Il centrocampista, prestato alla difesa, spinge tantissimo sulla corsia di competenza, mettendo in difficoltà il dirimpettaio azzurro.
Zubeldia: 6 - Comanda la difesa con attenzione.
Le Normand: 6 - Il francese spesso ha un passo diverso da Mertens, che quando accelera lo mette sempre in difficoltà.
Monreal: 5.5 - Il duello personale con Lozano lo vince il messicano del Napoli, che gli sfugge sistematicamente.
Portu: 5 – Sullo zero a zero si divora un'occasione incredibile. Solo davanti alla porta, spreca un vero e proprio rigore in movimento. Ad inizio ripresa viene richiamato in panchina.
Guevara: 6 – Ottimo filtro e anche qualche conclusione dalle parti di Ospina.
Merino: 6.5 – Primo tempo anonimo e ripresa che lo vede subito protagonista con una conclusione potente di sinistro che finisce di poco al lato.
Zubimendi: 6 - Spinge molto sulla corsia di competenza.
Januzaj: 6 - Primo tempo non proprio perfetto per l'attaccante che questa sera sostituisce il capocannoniere Oyarzabal.
William Jose: 6.5 - Il più attivo dell'attacco iberico. Quasi tutti i contropiedi della sua squadra partono da lui. Una vera spina nel fianco per la retroguardia azzurra. Nel finale regala il pareggio agli spagnoli e il passaggio del turno.
Berrenetxea: 6 – Buono l'ingresso in campo del talento della cantera della Real.
Gorosabel: 6 – Impatto importante con la gara. Aiuta nel finale ad intensificare il forcing della sua squadra.
Munoz: 6 – Pericoloso quando accelera.
Isak: 6 – Entra e subito regala vivacità alla manovra iberica.
Sagnan: 6 – Buona prestazione la sua, soprattutto quando si propone in fase offensiva.
Alguacil: 6.5 – La sua quadra è la sorpresa della Liga, dove attualmente ricopre la seconda piazza ad una sola lunghezza dalla capolista Atletico Madrid. I suoi ragazzi giocano un bel calcio e nonostante le tante assenze riescono nel finale ad uscire imbattuti dallo stadio Diego Armando Maradona e a conquistare il passaggio del turno ai sedicesimi.
Articolo e pagelle di Massimiliano Grimaldi