Sembra una farsa, ma purtroppo per i tifosi del Palermo non lo è. Dopo aver cambiato direttore sportivo a mercato in corso (via Rino Foschi, dentro Daniele Faggiano), il presidente rosanero Maurizio Zamparini sta già riflettendo su un cambio in panchina. Sono bastate alcune scelte considerate cervellotiche nell'amichevole contro l'Al Wehda per mettere in pericolo la posizione di Davide Ballardini, che dal canto suo inizia a non poterne più dei continui sbalzi d'umore del presidente.
"Devo mandar via uno che fa giocare Struna mezzala e Chochev esterno d'attacco?". Questa la domanda che Zamparini si sarebbe posto, in maniera scherzosa, a margine del match. Se vuole lo mandi pure via, ma nemmeno con Conte in panchina Struna e Chochev si trasformano in Cannavaro e Seedorf. Zamparini ha cacciato, o sta cacciando, tutti gli uomini più esperti: Sorrentino, Gilardino, Maresca e a breve anche Giancarlo Gonzalez, oltre ovviamente a Franco Vazquez. Senza sostituirli, perché fino ad ora è arrivato solo il serbo Slobodan Rajkovic.
Ecco perché anche Ballardini potrebbe decidere di togliere il disturbo prima dell'inizio di un campionato che si preannuncia movimentato per il Palermo, per non dire di peggio. I rosanero sono molto più deboli rispetto allo scorso anno, quando si salvarono all'ultima giornata, e non hanno nemmeno quell'unità societaria di cui tutte le neopromosse e le contendenti per la salvezza dispongono. E allora servono rinforzi, altrimenti rimanere in Serie A potrebbe davvero essere una missione impossibile.