Alla Kombank Arena il
Una prova autoritaria, contro una squadra oggettivamente modesta, in cui l’Italia non si risparmia, mantenendo sempre alte l’intensità e la concentrazione per tutti e quattro i tempi. L’avvio è di quelli che indirizzano al meglio il match, con Radicchi che spiana la strada alle reti di Emmolo , Bianconi e Di Mario in superio rità numerica. La Germania fatica a trovare la port a, la prim a marcatura arriva solo dopo 9’11” (Blomenkamp) con un’azzurra nel pozzetto, ma all’intervallo lungo è già 10-1 Italia.
Conti chiede di tenere alto il ritmo e le ragazze lo accontentano, chiudendo i successivi due parziali per 6-1: c’è tempo anche per l’esordio tra i pali di Teani al posto della saracinesca Gorlero, mentre cinque sono le giocatrici a segno con una tripletta (Garibotti, Queirolo, Radicchi, Bianconi ed Emmolo). “Questo tipo di partite devono servire per trovare maggiore intensità e velocità - dice il ct azzurro a fine gara -. L'approccio delle ragazze è stato giusto e c'è stato qualche spunto brillante. Cercheremo di mantenere alta la concentrazione per evitare di finire fuori torneo alle prime partite probanti: conosciamo il nostro obiettivo e sappiamo come arrivarci”.