Il Settebello batte il Kazakistan 12-7 e si qualifica ai quarti di finale dei Mondiali di Budapest, dove incontrerà la Croazia di Tucak. Gli uomini di mister Campagna partono aggressivi e vanno al riposo lungo sul risultato di 5-2, trascinati dalle giocate di capitan Figlioli. Nella ripresa Shakenov prova a riaprire la partita, ma ci pensa Renzuto, grazie a una tripletta, a spegnere la rimonta della squadra kazaka, che si arrende 12-7.
Partenza sprint per gli uomini di mister Campagna, che, dopo soli quattro minuti, grazie alle reti di Fondelli, Mirarchi e di capitan Figlioli, si portano sul 3-0. Prova a reagire il Kazakistan, che, con un gol di Shakenov da pochi metri, accorcia le distanze (3-1); l'Italia potrebbe riportarsi in vantaggio di due lunghezze, ma la conclusione di Renzuto non è fortunata e si stampa sulla traversa. Nel secondo periodo sono ancora gli azzurri a partire forte e a trovare la rete del 4-1 con Di Fulvio; ma nell'azione successiva è sempre Shakenov ad accorciare le distanze per la squadra kazaka (4-2). Nel finale di tempo il Settebello trova ancora il gol, grazie a una conclusione ravvicinata di Di Fulvio, e si porta all'intervallo lungo sul risultato di 5-2.
Nel terzo periodo il Settebello, grazie alle giocate di Renzuto, autore di una tripletta nel quarto, allunga definitivamente e si porta in vantaggio di sei reti (9-3), con soli otto minuti da giocare. Nell'ultimo periodo Campagna decide di far riposare i suoi uomini migliori, e richiama in panchina Tempesti, Aicardi e capitan Figlioli; prova ad approfittarne il Kazakistan che vince l'ultimo periodo 4-3, ma non basta ai kazaki, che si arrendono 12-7. Missione compiuta per gli uomini di mister Campagna, che, ai quarti di finale, dovranno affrontare la Croazia, vicecampione olimpica e mondiale.