Emergono nuovi risvolti calcistici nel caso Panama Papers. Dopo la scoperta di alcuni campioni implicati nello scandalo, adesso a finire sotto la lente degli investigatori è la Uefa: la polizia svizzera, infatti, ha effettuato alcune perquisizioni nella sede di Nyon, in cerca di alcuni documenti da verificare in relazione all'acquisizione e alla gestione dei diritti tv della Champions League venduti in Ecuador, stipulato con un'agenzia di marketing off-shore implicata nello scandalo di corruzione della Fifa".
Il chiarimento del massimo organo del calcio europeo non ha tardato ad arrivare: "Abbiamo ricevuto una visita di alcuni agenti della polizia federale svizzera per alcuni chiarimenti sul contratto stilato dall'Uefa e la Cross Trading/Teleamazonas per la vendita dei diritti tv della Champions League in Ecuador - conferma un portavoce della Uefa, che poi aggiunge -. Stiamo fornendo tutti i documenti in nostro possesso e siamo totalmente a disposizione delle autorità per ulteriori chiarimenti".