Il caos che regna attorno all'elezione del nuovo presidente della Federcalcio rischia di mettere in secondo piano un'altra spinosa questione: quella del commissario tecnico che guiderà la Nazionale verso Euro 2016. Dopo l'addio di Prandelli resta vagante la panchina più calda d'Italia. Il 3 settembre gli azzurri saranno già in campo nell'amichevole contro l'Olanda mentre il 9 c'è il primo impegno contro la Norvegia di qualificazione all'Europeo. E così il cerchio dei papabili candidati alla guida della Nazionale si stringe attorno a due nomi: Antonio Conte e Roberto Mancini.
Secondo quanto riportato da 'La Gazzetta dello Sport' ai due allenatori non spaventa l'ingaggio limitato della Figc (1,7 milioni di euro) e sarebbero entrambi pronti a rimettersi in gioco. Entrambi hanno un carattere molto forte e sono pronti a gestire un gruppo uscito lacerato dopo il disastroso Mondiale brasiliano. Il nodo principale resta sempre uno: Balotelli. SuperMario con Mancini ritroverebbe l'unico allenatore che ha saputo gestirlo ai tempi del City mentre con Conte la porta per lui sarebbe chiusa.
Pochissime le possibilità di una terza scelta da parte della Figc: le opzioni Spalletti e Guidolin non sono attuabili mentre sembra difficile che si percorra una pista federale con l'arrivo di Tardelli, Gentile Caprini. Bisognerà dunque attendere soltanto qualche giorno per conoscere il futuro della panchina azzurra.