Si conclude dopo poco meno di un anno l'avventura cinese del tecnico portoghese Paulo Sousa: l'ex allenatore della Fiorentina è stato sollevato dal suo incarico di tecnico del Tianjin Quanjian vista la striscia negativa di risultati nell'ultimo periodo che hanno fatto scivolare la squadra cinese a 5 punti dalla zona retrocessione.
Al 48enne portoghese non è stato perdonato anche il trattamento avuto nei confronti dei big della squadra tra cui Axel Witsel, "scappato" al Borussia Dortmund, e il francese Anthony Modeste che si è autoescluso dalla rosa nel tentativo di lasciare il club cinese. A tutto questo, bisogna aggiungere l'assenza del bomber della squadra Alexandre Pato (out per infortunio ma con all'attivo ben 14 gol in 27 presenze). La decisione dell'esonero è arrivata dopo il pesante KO per 3-0 contro il Chongqing Lifan, altra squadra in lotta per non retrocedere. Al posto di Sousa, si candida per la panchina del Tianjin l'ex capitano della Nazionale Fabio Cannavaro che ha già allenato il Guangzhou Evergrande in Cina. L'ex allenatore della Fiorentina, arrivato nel novembre del 2017, lascia la Cina dopo un'esperienza con più ombre che luci ma, nel suo futuro, sembra esserci l'Italia (visti anche i recenti rumours di un suo arrivo sulla panchina della Roma prima del filotto vincente degli uomini di Eusebio Di Francesco) e potrebbe essere una soluzione in caso di ribaltoni in panchina per le big del nostro campionato.