“Non mi sento di iscrivere la squadra alla categoria inferiore di Lega Pro. La recente inchiesta della magistratura, per l'ennesima volta, ha fatto emergere un calcio violentato da scommesse illecite”. Sono i passi più duri del comunicato con cui Fabrizio Garilli, presidente del Piacenza, manifesta tutta la sua rabbia dopo il pareggio con l'AlbinoLeffe, nella finale di ritorno dei playout di Serie B, che è costato al club emiliano la retrocessione in Prima Divisione dopo vent'anni passati ininterrottamente tra Serie A e campionato cadetto.
“Abbiamo richiesto immediatamente di sospendere la disputa dei playout – spiega Garilli rivolgendosi alle istituzioni e ai tifosi piacentini - sul presupposto che fosse necessario accertare i fatti prima di concludere il campionato in corso. Abbiamo anche fatto presente che, proprio in seguito alle notizie emerse dagli organi di comunicazione, la nostra società non era in grado di adempiere alla stessa norma federale che prevede l'obbligo di schierare la migliore squadra in campo. Le nostre richieste non sono state accolte. Da vent'anni siamo tra le undici società a non essere state retrocesse in serie C. Per fare questo abbiamo profuso oltre 100 milioni di euro nel Piacenza Calcio. Abbiamo creduto in un calcio pulito e lo abbiamo dimostrato anche attraverso messaggi chiari e tangibili. Quanto sta accadendo contrasta con la mia mentalità e con quella dei miei collaboratori e dell'attuale Piacenza Calcio. Per questi motivi rendo noto alle istituzioni, ai tifosi, e ai piacentini tutti che oggi non mi sento di iscrivere la squadra alla categoria inferiore di Lega Pro”.
“Poiché mi rendo conto che tale decisione potrebbe comportare un grave pregiudizio per lo sport piacentino – conclude Garilli - e considerato che in questi ultimi tempi leggo ripetutamente che ci sarebbero imprenditori locali interessati alla squadra, che ancora non ho avuto il piacere di conoscere, invito chi fosse realmente interessato, a manifestare subito e apertamente le proprie intenzioni, poiché in questo momento il termine ultimo per l'iscrizione al campionato 2011-2012 è il 30 giugno 2011”.