Pistorius: "Non ho voluto uccidere Reeva"

Pubblicato il 19 febbraio 2013 alle 14:16:45
Categoria: Atletica
Autore: Redazione Datasport.it

"Ci amavamo alla follia. Non ho voluto ucciderla, lo affermo nella maniera più categorica possibile". Questa la dichiarazione di Oscar Pistorius davanti alla corte nel tribunale di Pretoria, dichiarazione letta dall'avvocato mentre il campione paralimpico continua a piangere. Pistorius non smette di pensare che ci fosse un intruso in casa e che non fosse la sua bellissima fidanzata Reeva Steenkamp, della quale proprio oggi sono stati celebrati i funerali a Port Elizabeth.

Il legale, riportando il racconto del proprio assistito, dice che Pistorius pensava ci fosse un ladro e per questo ha sparato attraverso il vetro, uccidendo la fidanzata Reeva. Quindi, ha rotto il vetro con una mazza da cricket, dopo essersi accorto di avere sparato contro di lei, per tentare poi di rianimarla. La corte, capeggiata dal presidente Desmond Nair, sostiene fermamente che l'omicidio era premeditato e quindi Pistorius rischia addirittura l'ergastolo. Il pm Nel ha sottolineato che il campione paralimpico "ha sparato ed ha ucciso una donna innocente e disarmata. Ha sparato quattro volte", e poi ha aggiunto: "L'imputato ha detto a sua sorella che pensava che si trattasse di un ladro. Ma perchè un ladro si chiuderebbe in bagno?". L'udienza è stata sospesa e si riprenderà domani alle 9.