IL PORTO D’ASCOLI INCIAMPA AL RIVIERA
di Alessandro Larovere
Il Porto d’Ascoli affronta nella diciannovesima giornata di campionato il Roma City penultimo in classifica.
Ciampelli opta per il classico 4-3-3 con Testa tra i pali, Passalacqua, Sensi, Rovinelli e Zoboletti nel quartetto difensivo, Evangelisti, Rossi e Verdesi in mediana e tridente d’attacco formato da Spagna, Battisti e Napolano.
Statuto invece cambia modulo e manda in campo i suoi ragazzi schierati con il 4-4-2:
Opara in porta, Iacoponi e Ferrante centrali, Diouane e Ricci terzini, Mercanti e l’ex Samb Frulla in mezzo al campo, Meo e Rasi sulla fascia e la coppia offensiva formata da Mancino e Raffini.
Primo tempo anonimo e piacevole come un riso in bianco, unica occasione degna di nota per gli ospiti al 22’ quando Meo lanciato a rete serve una palla d’oro a Raffini che sbaglia a porta vuota.
Nella ripresa gli ospiti passano in vantaggio al 67’ quando Meo dalla destra serve Raffini che stavolta non sbaglia e insacca in rete.
Il Porto d’Ascoli prova a reagire, Ciampelli utilizza tutti i cambi a sua disposizione ma i rivieraschi non riescono ad agguantare il pari.
Il Roma City conquista tre punti fondamentali per la sua classifica e sale a quota diciassette, resta fermo a trentuno il Porto d’Ascoli ancora in zona playoff.