Dopo il KO contro il Napoli, la Juventus di Pirlo cerca il pronto riscatto contro il Porto nell'andata degli ottavi di finale di Champions League: l'obiettivo è ipotecare il passaggio del turno, in vista del ritorno. Andiamo ad analizzare l'andamento recente delle due squadre.
Il passo falso contro il Napoli ha leggermente complicato il cammino della Juventus in Serie A: la squadra di Pirlo, infatti, è quarta in classifica con 42 punti racimolati in 21 giornate di campionato, frutto di 12 vittorie, 6 pareggi e 3 KO. La rete di Insigne su calcio di rigore ha sbloccato un match sostanzialmente equilibrato e per questo deciso da un singolo episodio, risultato appunto decisivo ai fini del risultato. La Juventus ha ancora la partita da recuperare ma attualmente ha 8 punti di ritardo dall'Inter capolista e sette in meno del Milan secondo, a -1 anche dalla Roma che l'ha scavalcata in classifica. Ora i bianconeri si concentrano sulla Champions League, una delle note più liete della stagione della Vecchia Signora, capace di vincere il girone grazie ad un cammino quasi perfetto, impreziosito dal 3-0 rifilato al Barcellona al Camp Nou. Quella vittoria ha regalato alla Juve il primo posto che ha portato un sorteggio meno ostico del previsto perché i blaugrana sono capitati contro il PSG mentre i bianconeri affronteranno il Porto.
I lusitani non stanno andando benissimo in classifica perché, nonostante abbiano perso appena due partite in 19 incontri sin qui disputati, i tre pareggi consecutivi contro Belenenses, Braga e Boavista hanno allargato la forbice del divario dallo Sporting capolista, visto che i biancoverdi si trovano a 48 punti, a +7 rispetto ai Dragoes che devono guardarsi anche le spalle perché il Braga è più agguerrito che mai ed è distante solamente un punto, con il Benfica quarto a -3 dal Porto. La squadra di Sergio Conceicao, ex conoscenza del calcio italiano avendo vestito le maglie di Lazio, Parma e Inter, esprime un buon calcio, segna tanto (43 gol in 19 partite) ma ha una difesa ancora rivedibile, come testimoniano le 21 reti incassate contro le 10 dello Sporting capolista. Per questo motivo, la Juventus deve puntare a segnare e ottenere un buon risultato per provare a ipotecare il discorso qualificazione già dopo il match dell'andata in terra portoghese.