"Milan e Juve lotteranno fino alla fine per lo scudetto". Ne è sicuro Cesare Prandelli, commissario tecnico della Nazionale: "La sfida tra le due squadre è affascinante, sia gli uomini di Conte che quelli di Allegri stanno onorando il campionato con grande qualità. Pronostici? E' difficile farli, di sicuro lotteranno fino all'ultimo". Il ct parla della Juve, che dopo alcune stagioni in ombra è tornata finalmente protagonista: "Complimenti ad Antonio Conte, che ha dato mentalità e continuità ad una squadra che ultimamente non riusciva ad esprimersi al top. Pirlo? E' un campione assoluto, riesce sempre ad essere determinante".
Annata complicata, invece, quella dell'Inter. "Due anni fa i nerazzurri vincevano tutto, i tifosi possono portare pazienza". L'ultima sconfitta della squadra di Ranieri coincide con il ritorno alla vittoria nella massima serie di Emiliano Mondonico, tecnico del Novara, che ha sconfitto il cancro ed è tornato ad allenare: "Non sono felice, ma strafelice per il rientro del 'Mondo'. E' tornato a fare il lavoro che ama, è un grande messaggio per tutti". Sull'emergenza gelo il ct ha la sua idea: "La proposta di anticipare l'inizio del campionato è sicuramente interessante, così si evita di congestionare il calendario d'inverno. Certo è che le nostre strutture non sono adeguate".
Una battuta Prandelli la fa anche su Mario Balotelli: "Potenzialmente è straordinario, ma la cosa che stona un po', per un giocatore come lui, sono le 8 giornate di squalifica che ha preso quest'anno - continua il ct, che sugli infortuni del reparto avanzato dice: "Fino all'ultimo giorno cercherò di recuperare Rossi e Cassano. Totti?L'ho sempre detto, i grandi campioni vanno sempre tenuti in considerazione. Questo discorso non vale solo per Totti, ma vale anche per Del Piero o Di Natale. Alla fine del campionato bisogna fare un'analisi spietata e capire se c'è spazio per questi grandi giocatori".
L'ex tecnico della Fiorentina è contento anche per il rinnovo di Daniele De Rossi con la Roma: "Sono felice che sia rimasto in giallorosso, ha tutte le possibilità di far vedere le sue qualità, e sono convinto di trovare in Nazionale un giocatore molto più sereno e determinato". Un ultimo pensiero Prandelli lo fa sul suo futuro: "Ho altri due anni di contratto come ct, ma ammetto che c'è la voglia di tornare in un club. Un'esperienza all'estero? La prenderei in considerazione - aggiunge - ma non è questo il momento di pensare a questo, sono concentrato al massimo per gli Europei, e voglio prepararli senza pensieri. La Juventus? Mi ha cercato. Ma qualche anno fa, non ultimamente...".