E' durata appena nove mesi l'esperienza in Premier League di Francesco Guidolin. Lo Swansea ha deciso infatti di esonerare l'ex allenatore di Palermo e Udinese dopo la sconfitta casalinga patita contro il Liverpool nello scorso turno di campionato. A pesare sono stati i sei turni senza vittorie (cinque sconfitte e un pareggio) di questo sciagurato inizio di stagione per i gallesi: al posto di Guidolin il club ha chiamato in panchina lo statunitense Bob Bradley (padre di quel Michael visto in Italia con le maglie di Chievo e Roma).
Un regalo di compleanno decisamente poco gradito all'allenatore di Castlefranco Veneto, che oggi compie sessantuno anni. Il lunedì nero per gli allenatori italiani d'Albione però non finisce qui: l'Aston Villa ha comunicato la fine del rapporto di lavoro con Roberto Di Matteo, che in un undici turni di Championship (la Serie B inglese) era riuscito a strappare i tre punti solamente in un'occasione. In Serie A le panchine traballanti sono quelle di Empoli e Crotone: chissà che magari due allenatori così esperti e vincenti non possano tornare a cercar fortuna in Italia.