La Premier League, forse, è riaperta. Il Manchester United capolista, non riesce ad incrementare il vantaggio di 4 punti sull'Arsenal dopo la sconfitta per 2-1 a Stamford Bridge contro il Chelsea. Nel recupero della 18a giornata di andata, gara in programma il 18 dicembre scorso e rinviata per neve, i ragazzi di Carlo Ancelotti hanno centrato una vittoria di grande orgoglio che può fare morale in vista del finale di stagione, con Champions League e la rincorsa alle posizioni europee in campionato.
Partita molto bella, giocata a gran ritmo anche se con qualche errore da una parte e dall'altra. Il primo tempo è di marca Manchester United che mette in difficoltà un Chelsea contratto e intimorito. Dopo la prima occasione del match capitata a Malouda sono i Red Devils a crescere e dopo alcune occasioni salvate da Luiz e Terry, al 30' arriva il gol del vantaggio di Rooney. L'attaccante si libera al limite e con un gran destro batte Cech all'angolino. Prima della fine del tempo il Chelsea sfiora il pari con Ivanovic ma Van der Saar compie un miracolo e salva sulla linea.
Nella ripresa è quasi solo Chelsea. La squadra di Ancelotti gioca con un altro piglio e comprime il Manchester United nella propria trequarti. Al 54' arriva il pareggio del brasiliano David Luiz che viene pescato solo in area da Ivanovic e con il destro, al volo, fredda Van der Saar. Con l'ingresso di Drogba i Blues crescono e dopo una buona chance per Rooney, respinta da Cech, al 78' passano in vantaggio. Lampard trasforma un calcio di rigore concesso per fallo di Smalling su Zhrikov e il Chelsea è avanti 2-1. Cinque minuti dopo il palo salva i Red Devils sul tiro di Zhirkov. Nel recupero, con i Blues che controllano senza patemi, arriva l'espulsione di Vidic per doppio giallo.