Il Chelsea chiama, lo United risponde: Conte e Mourinho in testa alla Premier a punteggio pieno dopo tre turni. Convincono i Blues che a Stamford Bridge battono 3-0 il Burnley (gol di Hazard, Willian e Moses). Soffertissimo il successo dei Red Devils che vincono 1-0 sul campo dell'Hull City: decide Rashford al 92’. Il Leicester di Ranieri batte 2-1 lo Swansea di Guidolin. Crolla il Watford di Mazzarri (1-3 con l’Arsenal). Tottenham-Liverpool 1-1.
Hull City-Manchester United 0-1
Partitaccia per lo United di Mourinho che - sotto una pioggia battente e su un campo inevitabilmente pesante - gioca un primo tempo sotto ritmo e fa fatica a rendersi pericoloso. Il più attivo è Rooney che al 37', su assist dalla destra di Mata, calcia a botta sicura ma trova la respinta miracolosa di Davies proprio sulla linea. Ibrahimovic cerca spazi ma non è nella sua giornata migliore e, per la prima volta da quando è a Manchester, resta a secco (nelle tre precedenti sfide ufficiali era sempre andato a segno). Nella ripresa sale di tono Pogba che scalda il destro in un paio di occasioni, ma a fare la differenza è Rasfhord: gettato nella mischia da Mourinho al 71' al posto di Mata, il 18enne prima mette a dura prova i riflessi di Jakupovic (80'), poi al 92' trova la zampata vincente a centro area su splendida giocata di Rooney. Sfrenata l'esultanza dei giocatori dello United per una vittoria sofferta, ma pesantissima.
Chelsea-Burnley 3-0
Antonio Conte fa tris ed è in vetta alla Premier League con 9 punti a punteggio pieno grazie al 3-0 sul Burnley a Stamford Bridge. Dopo due successi sofferti e in volata, stavolta i Blues centrano una vittoria rotonda e convincente: al 9' è Hazard a sbloccare il risultato con una ripartenza fulminante chiusa da un chirurgico destro dal limite all'angolino; al 41' il raddoppio di Willian che riceve in area e insacca con la conclusione in diagonale. Nella ripresa i Blues collezionano occasioni con Diego Costa, Terry e Hazard, e all'89' fanno tris con Moses che conclude un contropiede deviando in rete il centro basso da sinistra di Pedro.
Leicster-Swansea 2-1
Primo successo per il Leicester campione d'Inghilterra che al King Power Stadium batte 2-1 lo Swansea in un derby italiano tra Ranieri e Guidolin. Al 32' sblocca il risultato Vardy col suo marchio di fabbrica: scatto sul filo del fuorigioco sul lancio lungo di Drinkwater e destro a trafiggere il portiere dopo una lunga volata. A inizio ripresa Morgan fa 2-0 su azione d'angolo mentre poco dopo Mahrez fallisce il rigore del possibile 3-0. Lo Swansea si rifa sotto con l'olandese Fer per il 2-1 ma non basta per riaprire del tutto la gara.
Watford-Arsenal 1-3
Momento nero per il Watford di Mazzarri che perde la terza partita in una settimana. Dopo la cocente eliminazione in Coppa di Lega, gli Hornets perdono 3-1 contro l'Arsenal: i Gunners chiudono i conti nel primo tempo con le reti di Cazorla su rigore al 9', con Sanchez al 40' e con Ozil al 46'. In avvio di ripresa Mazzarri manda in campo Roberto Pereyra e l'ex juventino segna il gol dell'1-3 al 57' sbrogliando un'azione convulsa nell'area dei Gunners. Il risultato però non cambia più e il Watford resta fermo a quota 1. Nelle altre gare l'Everton supera 1-0 lo Stoke mentre finiscono in parità 1-1 Southampton-Sunderland e Crystal Palace-Bournemouth.
Tottenham-Liverpool 1-1
A White Hart Lane Pochettino si affida a Kane come unica punta mentre Klopp schiera il tridente composto da Mané, Firmino e Coutinho. Dopo appena 5 minuti l'ex interista, lanciato da Lallana a tu per tu con Vorm, si fa ipnotizzare dal portiere degli Spurs calciando a botta sicura. Ancora Vorm protagonista al 14' quando evita il peggio sul destro in diagonale (deviato) di Mané. Al minuto 43' Milner porta in vantaggio il Liverpool trasformando dal dischetto il rigore concesso per fallo di Lamela su Firmino in area. Nella ripresa si sveglia il Tottenham che va vicino al pari con una punizione del Coco deviata all'ultimo da Mignolet. Il portiere dei Reds si ripete subito dopo con un grande intervento che toglie dal sette il colpo di testa di Alderweireld ma al 72' non può nulla sul sinistro di Rose che, sul cross di Dier deviato da Lamela, mette dentro la sfera da pochi passi. Nel finale proteste del Liverpool per un sospetto tocco col braccio di Alderweireld sul tiro ravvicinato di Wijnaldum ma l'arbitro lascia correre prima di decretare la fine dell'incontro.