Il Manchester City non si ferma, il Chelsea invece riparte. Nella terza giornata di Premier i Citizens battono 2-0 a domicilio l'Everton e restano così in vetta a punteggio pieno: segnano Kolarov e Nasri. Soffrono i Blues di Mourinho, ma superano 3-2 il West Bromwich (in gol Pedro, Diego Costa e Azpilicueta) e centrano il primo successo in campionato. Finisce a reti inviolate il match tra il Watford di Diamanti e il Southampton di Pellè.
Otto gol fatti e zero subiti: a Goodison Park il City si conferma la squadra inglese più in forma in questo inizio di stagione. Gli uomini di Pellegrini soffrono pochissimo su un campo tutt'altro che facile e con due squilli nella ripresa balzano da soli in testa alla classifica, in attesa del Liverpool che è impegnato nel monday night contro l'Arsenal ed è l'unico club che potenzialmente potrebbe raggiungerli. L'Everton si inchina, ma in entrambi i gol il portiere Howard non è impeccabile: prima (60') si fa beffare sul primo palo da Kolarov, che calcia praticamente dalla linea di fondo dopo un scambio con Sterling, poi (88') esce in ritardo sul no look di Tourè che smarca Nasri per il pallonetto morbido e vincente. Finisce 0-0 invece Watford-Southampton: né Diamanti, in campo nella ripresa , né Pellè, sostituito al 79', riescono ad incidere.
Il Chelsea si aggrappa a Pedro e trovano il primo successo. I campioni in carica soffrono tanto ma battono 3-2 il West Bromwich al The Hawthorns: gol all'esordio per l'ex attaccante del Barcellona, per i Blues (in dieci dal 54' per il rosso a Terry) a segno anche Diego Costa e Azpilicueta. Ai padroni di casa non basta la doppietta di Morrison, che ad inizio gara si fa però parare un rigore da Courtois. Il diluvio del The Hawthorns sveglia dunque il Chelsea. Mourinho, reduce da una settimana di aspre critiche, manda in tribuna Oscar, Ramires e Cuadrado (distratti dalle voci di mercato, il colombiano in particolare è ad un passo dalla Juventus) e schiera Hazard, Willian e il debuttante Pedro alle spalle di Diego Costa, con Falcao ancora in panchina. A partire forte sono però i padroni di casa, che al quarto d'ora sbagliano un calcio di rigore causato da un intervento avventato di Matic: Morrison spara una botta centrale, Courtois manda in angolo coi piedi.
Il Chelsea si scuote e trova il vantaggio al 20', quando Pedro s'incunea nella difesa del West Bromwich e, complice una deviazione, mette all'angolino basso col sinistro. Passano dieci minuti e ancora l'ex Barcellona calcia dalla destra, Diego Costa s'inserisce e raddoppia. Al 35' Morrison si fa perdonare scaraventando in rete su assist in rovesciata del venezuelano Rondon, ma al 42' Azpilicueta sfrutta una sponda di petto dello stesso Diego Costa per trovare il 3-1. Ripresa di estrema sofferenza per i Blues, che al 54' restano in dieci per fallo da ultimo uomo di un impacciato Terry. Il West Bromwich ci crede e accorcia le distanze ancora con Morrison, autore di un gran colpo di testa all'incrocio su cui Courtois non può nulla. Mourinho tira i remi in barca inserendo Cahill per Willian e Mikel per Pedro: arriva la prima vittoria stagionale dopo un avvio disastroso, il Chelsea recupera 2 punti al Manchester United e torna a respirare aria pulita.