Terry chiama, Gerrard risponde. Sono i due capitani a firmare l'1-1 tra Chelsea e Liverpool, big match della 36esima giornata della Premier. Il Manchester City travolge 6-0 il Qpr e condanna gli Hoops, che retrocedono in Championship. La squadra di Pellegrini dilaga con le reti di Aguero (tripletta), Kolarov, Milner e Silva. Il City sale a 73 punti e si porta a +3 sull'Arsenal (che però ha giocato due gare in meno), ma soprattutto ricaccia a -5 lo United.
La festa per il titolo è già stata celebrata una settimana fa, ma Stamford Bridge si riempe comunque per la sfida tra i Blues e il Liverpool. La squadra di Mourinho colpisce al 6'. Sull'angolo calciato da Fabregas è Terry ad arrivare per primo sul pallone, Mignolet non può nulla sul colpo di testa del capitano. I tifosi del Chelsea esultano, non mancano gli sfottò a Gerrard: in tribuna fanno capolino alcuni cartelloni che ricordano lo scivolone del centrocampista nella gara dell'anno scorso contro il Chelsea che costò la partita - e il titolo - ai Reds. Gerrard si vendica firmando il pari al 44': il numero 8 è bravo a smarcarsi in area e a svettare indisturbato sulla punizione di Henderson. Nella ripresa è Fabregas a sfiorare in più occasioni il gol del 2-1, ma il risultato non cambia più.
Opposti a un avversario ormai alle corde e rassegnato alla retrocessione, il City regala al suo pubblico un pomeriggio di fuochi d'artificio. Al 4' i padroni di casa sono già avanti. Fa tutto Aguero, che si invola indisturbato verso la porta e batte Green con un tocco ravvicinato. Il sinistro di Kolarov su punizione vale il 2-0 al 32'. Il Qpr alza bandiera bianca e nella ripresa il City dilaga con lo scatenato argentino, autore del 3-0 in contropiede al 50' e del 4-0 su rigore al 65'. Milner (70') e Silva (87') completano la festa. In una stagione al di sotto dalle aspettative, il City blinda almeno la qualificazione diretta alla prossima Champions.